composizione fiori finti
Le composizioni di fiori artificiali, se fatte bene e in maniera armoniosa, sono in grado di donare altrettanta bellezza di quelle fatte con fiori naturali. Per arredamenti moderni, si dovranno preferire fiori di seta o di lattice, mentre per quelli più tradizionali fiori secchi nelle tonalità pastello. L'attrezzatura che servirà non è molta, e si limita a un paio di cesoie di misura diversa, della schiuma di lattice per poter infilare i fiori ed eventualmente una colla a caldo. Non occorre essere grandi esperti per realizzare composizioni interessanti, ma molto buon gusto e tanta pratica. Per quanto riguarda la manutenzione e la pulizia di questi elementi decorativi, ci si limiterà a togliere la polvere e le tracce di pulviscolo passando sui fiori il getto di un asciugacapelli, tenuto ovviamente a bassa temperatura. I detergenti possono essere utilizzati solamente sui fiori di plastica, meglio se privi di agenti chimici che potrebbero rovinarli. Per essere sicuri, si possono sostituire i detersivi con una soluzione composta da acqua tiepida e sapone neutro, da erogare sulla composizione in maniera uniforme. Si devono sempre scegliere materiali e fiori in centri specializzati del settore, che garantiranno risultati migliori e una qualità che durerà nel corso del tempo. Tra i fiori artificiali, i più cari sono quelli di seta, ma la loro bellezza è sicuramente ineguagliabile. Essi si possono sfruttare anche per decorazioni matrimoniali o per decorare ambienti di festa nelle occasioni speciali, come il Natale, magari abbinati a bacche e nastri in tinta.
Innanzi tutto occorre scegliere il contenitore adatto. Se si utilizzano fiori secchi, vanno bene cestini pensili di paglia, cesti di vimini e vassoi. Per fiori di seta, l'ideale è il vetro, capace di farli risaltare in tutta la loro eleganza, mentre per quelli di lattice contenitori più moderni in plastica o plexigas. Altre soluzioni interessanti sono rappresentate da annaffiatoi di latta, vecchi contenitori del latte o ferri da stiro in ottone, per dare un'aria retrò alla composizione. Sul fondo di ogni contenitore, va messo uno strato di schiuma floreale, che serve a far infilare i fiori e gli altri eventuali elementi. Successivamente, si disporranno fiori, foglie e accessori vari, facendo attenzione a sceglierli in tonalità abbinate tra loro. Una bella idea è quella di abbinare le tinte alle stagioni dell'anno. In estate si preferiranno gradazioni accese del giallo, fucsia e blu elettrico, in primavera tutte le tonalità pastello, mentre in autunno i rossi, i mattoni e i gradienti del giallo. Infine, l'inverno sarà la stagione del bianco, della carta da zucchero e delle sfumature di grigio screziato. Si deve partire con fiori a stelo lungo, posizionadoli al centro della composizione o nella parte retrostante. Successivamente, si inseriranno tutti gli altri, andando in ordine decrescente di grandezza. Finita la base portante, si arricchirà il tutto con fili di erba, felci, ed altri elementi aggiuntivi come bacche, frutta finta, nastrini colorati di varie texture e palline colorate di diverso materiale e grandezza. Alla fine, si riempiranno i buchi della base con del muschio sintetico e si irrigidiranno ulteriormente gli steli con della semplice lacca per capelli.
- Le composizioni floreali artificiali danno la possibilità di donare luce in qualsiasi tipo di ambiente domestico. Al fine di ottenere un risultato davvero ottimale, bisogna però procedere con le dovut...
Per creare una composizione floreale sintetica che ricordi la bellezza delle campagne estive, basterà procurarsi dei papaveri, delle gerbere e delle margherite di campo secche, spighe di grano, fili lunghi di erba e un nastro rosso. Come contenitore si userà un cestino ovale di vimini. Oltre a tutto ciò, sarà necessaria la schiuma floreale e un paio di cesoie. Si inizia tagliando la schiuma in misura con quella del cestino e fissandola alla base con della colla a caldo. Dopo aver tagliato gli steli dei fiori, lasciando circa 10 cm per poterli inserire nella schiuma, si comincerà a sistemare i papaveri al centro di essa. Intorno, si disporranno le gerbere e poi le margherite di campo, che rimarranno quindi nella parte più esterna. All'interno della composizione si metteranno i fili di erba e le spighe di grano, soprattutto negli spazi vuoti. Il nastro rosso circonderà infine il cestino e terminerà con un elegante fiocco.
Per realizzare questo tipo di bouquet, serviranno delle rose rosso scuro e dei gelsomini, entrambi di seta. Senza tagliare gli steli, si dovranno riunire un gruppo dispari di rose, fissandole con un piccolo elastico a tre quarti del gambo. Nel mezzo, si inseriranno i rametti di gelsomino bianco per creare un piacevole stacco cromatico. Per coprire l'elastico, basterà avvolgere la parte con del nastro floreale verde scuro e successivamente completare il tutto con un bel nastro di raso avorio o bianco latte. La composizione è piuttosto elegante ed andrà bene in un ambiente elegante e dall'arredamento antico, meglio se con un mobilio scuro. Starà bene sia posizionata in un angolo isolato che sistemata in contenitori di latta, di rame o di ottone bombato. Vicino ad essa si possono mettere degli oggetti pregiati in argento come cornici e candelieri, per farla risaltare ancora al meglio in tutta la sua bellezza evocatrice.