fiori composizione
Quali sono i passi da seguire per creare con i fiori una composizione al tempo stesso spettacolare, economica e facile da realizzare? Addobbi e composizioni floreali sono in grado di arricchire e decorare un ambiente in maniera graziosa ed elegante: non è obbligatorio essere esperti di giardinaggio, rivolgersi a un vivaio (con i costi che ne conseguono) o imparare l’arte dell’ikebana per realizzare decorazioni belle e colorate. In primo luogo, è opportuno scegliere con cura i fiori che intendiamo utilizzare per la composizione: è bene puntare su colori piuttosto appariscenti, ma senza esagerare, mescolando al massimo tre o quattro tonalità differenti. Non potranno mancare le rose, classiche e tradizionali, in abbinamento a fiori di stagione che, oltre a costare meno, sono anche garantiti nel tempo, nel senso che durano più a lungo rispetto alle specie acquistare fuori stagione. In qualsiasi giardino o parco, invece, si possono prendere foglie e rametti, di dimensioni e colori differenti. L’ideale sarebbe basare la creazione su due colori al massimo: per esempio, sul classico verde e su una tonalità bianca, che siano poi in grado di far risaltare tutti gli altri colori.
Bisogna decidere, quindi, quale sarà la finalità della composizione: dovrà essere legata in un mazzo o servirà come centrotavola? Dovrà essere collocata in un vaso o rappresenterà un regalo? A seconda dello scopo, evidentemente, occorre decidere quale contenitore o recipiente usare. Nel caso in cui si opti per un vaso, sarà preferibile puntare su un contenitore in coccio o in ceramica, molto grazioso e non eccessivamente grande; un effetto decisamente piacevole, dal punto di vista estetico, si otterrà invece con vasi vintage, magari in vetro. Per iniziare la composizione, bisogna cominciare dalle parti verdi, cioè foglie e rami, per poi proseguire con i fiori di dimensioni più ridotte, in maniera tale da dare vita a una struttura su cui poi potranno essere posizionati gli esemplari più grandi. E’ opportuno, comunque, sistemare questi ultimi cercando di originare una composizione equilibrata: per esempio, è assolutamente sconsigliato mettere vicini due fiori uguali. La sistemazione deve tenere conto anche dei colori: sarebbe meglio evitare la formazione di macchie uniformi e colorate, e si dovrebbe privilegiare una composizione più disomogenea e variegata, non piatta. A mano a mano che si aggiungono i fiori, il vaso deve essere ruotato progressivamente, così che si sia sicuri di non lasciare zone vuote o punti sguarniti su qualche lato. L’utilizzo di fiori per la composizione, per altro, non impedisce di utilizzare anche altri elementi: si tratti di piccoli sassi o spighe di grano, pigne non troppo grandi o nastri colorati, fiocchi di raso o pietre trasparenti, daranno un tocco personale alla creazione.
- Molte coppie di fidanzati pianificano la cerimonia del proprio matrimonio, in maniera da effettuare da soli determinate azioni atte a conferire un aspetto particolare al rito ma anche al banchetto nuz...
- Le tecniche per essiccare i fiori sono tante. Gli amanti del fai da te sanno che i fiori come qualsiasi altra che cosa si conservi diligentemente, un giorno potranno servire per effettuare qualche lav...
- La scelta dei fiori per il vostro matrimonio può essere una delle più faticose perchè assieme a voi saranno i protagonisti del grande giorno. Ma bastano un paio di piccoli accorgimenti e tutto sarà pe...
- Dalla selezione alla scelta. Dai materiali ai metodi. Le cose più importanti da sapere per realizzare, col fai da te, una composizione di fiori finti perfetta. ...
A questo punto, non rimane che decidere dove sistemare la decorazione: teniamo conto che, in una casa, l’ingresso rappresenta una sorta di biglietto da visita, una presentazione per gli ospiti. Chi entra in un’abitazione, quindi, non può che rimanere favorevolmente colpito da un mazzo di fiori allegro e colorato: a prescindere da quanto elaborata o semplice sia la creazione, il messaggio di benvenuto risulterà ugualmente efficace. Per un armadio o una libreria particolarmente alti, invece, si potrà pensare a una composizione a cascata da posizionare sulla sommità, mentre una mensola al di sopra di un caminetto potrà essere resa elegante e graziosa da una ghirlanda di magnolia. Qualsiasi angolo scuro, d’altra parte, può essere illuminato, visivamente e non solo, da una decorazione floreale in forma libera. Non vanno dimenticati, poi, i fiori che possono essere destinati a un centrotavola, tenendo conto, comunque, che i colori dei mazzi non devono corrispondere obbligatoriamente alle tonalità dei tendaggi, delle pareti o dell’arredamento, a maggior ragione se esse non sono presenti in natura. In casa, composizioni floreali potranno dare un tocco di vivacità anche a un tavolo da pranzo o a un tavolino da caffè, cercando di rispettare i principi di armonia ed equilibrio: soprattutto per quel che riguarda le dimensioni.
Esistono, in effetti, alcune norme di design, che, pur non essendo regole universali e vincolanti che devono essere rispettate per forza di cose, consentono comunque di realizzare composizioni floreali piacevoli grazie a linee guida semplici da mettere in pratica. Armonio, contrasto, ritmo, proporzione, equilibrio: sono tutti principi che dovrebbero regolare la creazione. A proposito dell’equilibrio, in particolare, è bene prestare attenzione al fatto che una disposizione all’interno di un vaso può apparire sbilanciata o squilibrata anche nel caso in cui non cada effettivamente. Per questo motivo occorre utilizzare con cura e attenzione i diversi materiali disponibili, alternando con precisione formati, misure e colori. Per fare un esempio banale ma efficace, un gruppo di fiorellini piccoli risalterà se posizionato accanto a un fiore molto grande. Altrettanto importante è la proporzione tra le diverse parti, ma anche tra il vaso e il contesto in cui viene inserito. L’impostazione degli addobbi dipende anche dalla posizione, dal disegno, dalle dimensioni e dallo stile del vaso in cui vengono collocati.
COMMENTI SULL' ARTICOLO