cycas

Domanda : cycas

Risposta : cycas

Gentile Alberto,

le cycas sono piante antichissime, già presenti sulla terra ai tempi dei dinosauri; ricordano delle palme o delle felci, anche se in realtà non appartengono a questi tipi di piante, e somigliano per molti versi molto di più alle conifere. Le cycas presenti in Italia sono piante di origine asiatica, coltivare da molti decenni nelle zone mediterranee; sono piante di facile coltivazione, che tendono ad adattarsi abbastanza bene a climi e condizioni per loro non del tutto ideali, come testimonia anche la tua cycas, coltivata in casa. In realtà si tratta di una pianta da giardino, che può venire tranquillamente coltivata all’aperto, in piena terra, esposta alle intemperie, e anche al freddo, visto che può sopportare senza problemi brevi gelate di lieve entità, senza alcun problema. Di solito le cycas hanno uno sviluppo molto lento: periodicamente perdono le foglie presenti nella parte bassa del fusto, e ne producono di nuove, dall’apice. Le nuove foglie crescono erette, e tendono a posizionarsi parallele al terreno man mano crescono. Il fatto che le foglie nuove della tua cycas si presentino molto più lunghe delle vecchie potrebbe essere legato alla vita in casa: in appartamento le cycas godono di troppo poca luce e di un clima falsamente mite, come se fosse costantemente primavera, con circa 20°C costanti, per molti mesi all’anno. Questo clima e la scarsa illuminazione causa uno sviluppo strano e particolare, perché la pianta cerca la luce, e necessita di un clima più fresco e di un’aria più umida. Siccome le cycas sopportano senza problemi la siccità, e condizioni di illuminazione non ideali, probabilmente la tua pianta si è adattata a crescere anche in casa, ma il fogliame dalla forma strana è un chiaro sintomo del fatto che il luogo non è quello ideale. Prima di tutto slega le foglie, perché devono seguire il loro normale sviluppo, tendendo ad allinearsi al terreno con il passare delle settimane. Poi, se non ti è possibile coltivare la pianta in piena terra (perché non hai lo spazio, o perché vivi in una zona con clima invernale molto rigido) almeno cerca di posizionare all’aperto la pianta durante i mesi primaverili ed estivi, in modo che goda di un clima più consono al suo sviluppo. Soprattutto posizionala dove possa godere di una buona luminosità, ma visto che sta in casa da quasi due anni, evita il sole diretto, che ora potrebbe bruciare le foglie. In inverno, quando la pianta è in casa, cerca comunque di posizionarla vicino ad una finestra, dove possa ricevere un po’ di raggi solari, anche se filtrati, e una volta a settimana vaporizza le foglie con acqua demineralizzata.