Prato in rotoli
volevo chiederle mi è stato messo il prato a rotoli, c’è l'irrigazione e in più nei punti dove non arriva l'irrigazione faccio con il tubo, il prato è stato annaffiato 3 volte al giorno, ma nonostante questo si sta ingiallendo a macchia di leopardo, gli abbiamo dato del concime rinverdente, alzando le zolle alcune ci sono delle piccole radici , altre no, non so che fare il costruttore dice che dipende da me, perché gli altri giardini sono verdi, ma io quando hanno messo in posa il mio mi sono accorta che c'erano dei rotoli non proprio verdi ma già un po’ ingialliti. ringrazio anticipatamente Rossella
Gentile Rossella,
non vedendo delle foto del prato, risulta difficile capire quali siano i problemi del tuo tappeto erboso, oltre a questo, non ci dici da quanto tempo è stato posto a dimora: se dopo un mese dalla posa le zolle non hanno ancora radicato, c’è un problema; se dopo una settimana dalla posa alcune zolle non hanno ancora radicato, è normale. Considera che un leggero ingiallimento delle zolle prima della posa può essere fisiologico, soprattutto se la ditta che le ha posate doveva preparare in pochi giorni una grande quantità di tappeto erboso: se il tuo giardino è stato uno degli ultimi ad essere posato, è chiaro che le zolle lasciate ad attendere in rotoli possono aver leggermente sofferto; ma questo tipo di problematiche di solito si risolve nell’arco di qualche settimana, con il crescere dell’erba nuova. Anche le annaffiature possono essere eccessive o scarse, dichiarare che annaffi tre volte al giorno non ci da sufficienti informazioni: se annaffi tre volte al giorno, per cinque minuti ogni volta, il tuo prato ha sete; se annaffi tre volte al giorno per più di mezz’ora ogni volta, il tuo prato sta bevendo troppo. Di solito si evita di annaffiare troppe volte al giorno, soprattutto durante i mesi estivi, quando il clima è caldo. Il tappeto erboso, soprattutto se fresco di posa, necessita effettivamente di una buona quantità di acqua, ma questa andrebbe fornita nelle prime ore del mattino, in modo che poi abbia modo di asciugarsi nell’arco della giornata; e le annaffiature dovrebbero essere prolungate, nel senso, una sola annaffiatura al giorno, di mattina presto, in modo che il terreno venga intriso di acqua per almeno 15 cm di profondità. In questo modo stimoli le radici a svilupparsi bene in profondità, e ad essere quindi meno soggette al caldo o al freddo. Se annaffi molto spesso, con poca acqua, il tuo prato langue e soffre; se annaffi spesso e con tanta acqua, anneghi le piantine. Quindi, potrebbe darsi che le tue annaffiature non siano state effettuate nel modo corretto; ma non è escluso che il tappeto erboso fosse già sofferente al momento dell’impianto, cosa che può aver aggravato la situazione. Poi, dipende anche dal tipo di maculature presenti sul tappeto erboso, ti consiglio di sentire un agronomo in merito, perché un prato non bene attecchito, su cui si sviluppano vistose maculature, potrebbe anche essere affetto da una malattia fungina, che tende a svilupparsi molto rapidamente con un clima caldo e annaffiature tre volte al giorno. Il rinverdente su un tappeto erboso in rotoli appena posato può addirittura aver peggiorato il problema: i tappeti erbosi in rotoli vengono concimati prima divenire staccati dal terreno; prima della posa, sul terreno sottostante i rotoli, si sparge del concime; quindi hai dato del concime ad un terreno già riccamente concimato, cosa che può aver contribuito a “bruciare” le piccole e delicate piantine del prato.
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