Ragnetto rosso
Il ragnetto rosso (Tetranychus urticae) è un tipo di acaro, che non è considerato come un vero e proprio insetto, ma è classificato come un tipo di aracnide. Gli adulti sono di color bruno-rossastro (rosso intenso durante l'estate), molto piccoli (lunghi circa 0,5 mm) e di forma ovale. Essi vivono in colonie, soprattutto sulla parte inferiore delle foglie, e si nutrono perforando il tessuto fogliare e succhiando i fluidi vegetali. I segni dell'alimentazione appaiono come punti luce sulle foglie. Con alimentazione continua, le foglie ingialliscono e possono seccarsi. Il ragnetto rosso è più comune in condizioni calde e secche, infatti gli attacchi sono più frequenti in estate. Le piante ospiti sono molteplici e includono fragole, meloni, fagioli, pomodori, melanzane, fiori ornamentali, alberi e la maggior parte delle piante d'appartamento.
Per quanto riguarda la riproduzione, può avvenire in due modi: sessuata e asessuata. Nel primo caso c'è un accoppiamento tra il maschio e la femmina, e le uova daranno origine alle femmine, mentre nel secondo caso le femmine asessuate daranno alla nascita maschi direttamente senza deporre le uova. Questo è un grosso problema, perché così si moltiplicano rapidamente, se non si interviene per tempo. La maggior parte delle specie di ragnetto rosso svernano le uova sulle foglie e/o sulla corteccia delle piante ospiti. All'inizio della primavera, con temperature calde, le piccole larve a sei zampe iniziano a uscire dall'uovo e a mangiare per alcuni giorni prima di cercare rifugio dove si mutano nel primo stadio di ninfa. Le ninfe hanno otto zampe e passano attraverso due mute prima di diventare adulti maturi. Dopo l'accoppiamento, le femmine producono continuamente fino a 300 uova nel corso di un paio di settimane. Il caldo e il clima secco favoriscono il rapido sviluppo di questi parassiti. Durante tali condizioni il tempo necessario per passare da uovo ad adulto può verificarsi in appena 5 giorni. Ci sono diverse generazioni sovrapposte all'anno.
- Che fare per questo noiosissimo ragnetto rosso? Esistono dei rimedi "naturali" efficaci?A Torino, sul mio terrazzo esposto a sud diverse piante soffrono di questo problema, C'è qualcuno che sa forni...
- Il mio bronzai Serissa e infestato da dei ragnetti.Come devo fare per eliminarli?...
- salve qualcuno sa dirmi come si puo eliminare il ragnetto rosso oltre che con il biancolio?visto che sto combattendo da quasi un anno!!!grazie!!...
- Salve, ho parecchi ibisco comuni e li ho messi fuori in giardino un mese fà. ora su alcuni le foglie si sono ingiallite e hanno dei puntini verdi, non so se è una malattia o cosa, mi sapete dare una ...
Questi ragnetti rossi sono talmente piccoli da essere appena percepibili ad occhio nudo. Essi si mantengono in vita succhiando materiale dalle cellule vegetali, e provocano danni visibili ad occhio nudo, costituiti da una serie di punti gialli che si trovano sulle foglie e dall'essiccamento di queste. Può anche produrre nanismo nelle piante che stanno crescendo. In particolare: su colture orticole annuali -come meloni e cocomeri- la perdita di foglie può avere un impatto significativo sulla resa e portare a scottature; su colture come taccole e fagioli, dove vengono attaccati i baccelli, i ragnetti rossi possono causare danni diretti. Su piante ornamentali, essi sono in primo luogo un problema estetico, ma possono uccidere le piante se le popolazioni diventano molto alte sulle piante annuali. I ragnetti rossi sono anche importanti parassiti di rose sul campo coltivato.
L'uso di pesticidi chimici in realtà favorisce la diffusione di questi acari, perché uccidono gli insetti loro predatori. Gli acari sono anche noti per lo sviluppo rapido di resistenza a diversi pesticidi. Per queste ragioni, è importante controllarli con metodi naturali e biologici efficaci. Le piante infestate andrebbero buttate per evitare che i ragnetti rossi infestino le piante vicine. Sono disponibili in commercio insetti utili, come coccinelle e acari, importanti nemici naturali. Se le popolazioni sono alte, usare un antiparassitario di breve durata meno tossico per ridurre le infestazioni. Il sapone insetticida, l'olio di neem o gli insetticidi botanici possono essere utilizzati per individuare il trattamento di aree fortemente infestate. Su alberi da frutto, l'olio orticolo deve essere applicato a inizio stagione o nel tardo autunno per distruggere le uova. La polvere sulle foglie, rami e frutti attrae il ragnetto rosso: rimuovere la polvere dagli alberi è una preventiva utile. Lo stress idrico rende sia gli alberi che le piante da giardino più sensibili alle infestazioni di acari. Assicurarsi che le piante siano adeguatamente innaffiate.
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