Abies Koreana
L'Abies Koreana è una conifera a crescita lenta lenta, di medie dimensioni, originaria della Korea; gli esemplari adulti possono raggiungere i 9-10 metri di altezza, nell'arco di alcune decine di anni. Questo tipo di albero ha portamento eretto, piramidale, con i rami perpendicolari al fusto; la corteccia rossastra e liscia dei giovani esemplari, diviene con il tempo di colore grigiastro, profondamente fessurata. Le foglie sono aghiformi, lunghe pochi centimetri, generalmente crescono raggruppate; sono di colore verde scuro nella parte superiore, bianco-azzurro nella parte inferiore. Le pigne ovali, lunghe 7-8 cm, sono di colore bianco-azzurro, scuriscono con il passare dei giorni, fino a divenire di colore violetto, spesso macchiate dalla resina biancastra. I semi alati sono scuri, di colore viola-porpora.
Per quanto riguarda la migliore esposizione per l'Abies Koreana si consiglia di porre a dimora in luogo luminoso, anche in pieno sole; questi alberi sopportano temperature molto rigide, ed inoltre si sviluppano bene anche in luoghi con estati torride. Nel mettere a dimora un abies koreana è bene ricordare che sviluppa un apparato radicale molto profondo e cospicuo, necessita quindi di una zona con quantità adeguate di terreno.
Può resistere anche a temperature fino a -25°C e quindi può essere coltivato anche in zone con inverni molto rigidi.
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Gli esemplari giovani vanno annaffiati con regolarità all'epoca dell'impianto, data la loro maggiore fragilità; in genere poi questi alberi si accontentano delle piogge. E' bene evitare di lasciare il terreno molto bagnato vicino alla pianta.
Controllare che il terreno offra un corretto drenaggio, così da evitare possibili ristagni idrici che potrebbero nuocere alla pianta.
Gli esemplari di questa varietà si sviluppano senza problemi in qualsiasi terreno, preferendo terreni ricchi, profondi e molto ben drenati. Gli abeti in genere preferiscono essere posti a dimora in luogo arieggiato, con una buona quantità di terreno a disposizione, si sconsiglia la coltivazione in vaso degli esemplari già grandi; per questo tipo di coltivazioni esistono ibridi nani, che si mantengono al di sotto del metro di altezza.
Tenere in considerazione che questo tipo di pianta presenta un apparato radicale che si sviluppa in profondità, quindi porre a dimora in uno spazio adeguato alla crescita futura.
La moltiplicazione degli esemplari abies koreana avviene in genere per seme, in primavera; le giovani piantine hanno un apparato radicale molto delicato, è bene coltivarle in vaso per alcuni anni prima di porle a dimora.
Una volta che i nuovi alberi hanno acquisito la necessaria forza, essi posso essere posti a dimora definitivamente e, pur essendo a crescita lenta, essi si sviluppano con facilità.
Talvolta questo genere di albero può essere colpito da processionaria o dall'afide del cedro.
In caso si presentino segni di un attacco da parte di questi parassiti è bene intervenire con tempestività utilizzando dei prodotti antiparassitari ad ampio spettro, oppure, se si preferiscono metodi naturali è possibile ricorrere ad un infuso ottenuto con acqua in cui andrà fatto bollire dell'aglio. Il liquido filtrato potrà poi essere vaporizzato sulla pianta, per contrastare la diffusione della patologia.