bulbi da fiore
Per riconoscere un vero bulbo da fiore consideriamo il loro aspetto esteriore provvisto di fusto chiamato "disco" o anche "girello", di foglie dette "catafilli" avvolte attorno alla gemma e nella parte inferiore si trovano le radici. Nei bulbi "tunicati" i catafilli esterni hanno una consistenza cartacea chiamata tunica, mentre quelli più vicini alla gemma sono più carnosi e contengono delle sostanze di riserva per sostenere la gemma in fase di sviluppo, nel momento della crescita del fiore. Invece quelli "squamosi", come i gigli, sono formati da squame ispessite e triangolari disposte a embrione l'una sull'altra. L'unica cosa che bisogna fare per far nascere uno splendido fiore è piantare nel terreno il bulbo, nel periodo giusto dell'anno, innaffiarlo abbondantemente e lasciare che il tempo faccia la sua parte. Non tutti quelli che possono sembrare
bulbi da fiore sono realmente tali, nascono sempre bellissimi fiori come i gladioli e i crocus effettivamente prodotti da cormi, le dalie e le begonie da tuberi. I bulbi e i cormi sono molto simili tra loro, la caratteristica che più li distingue è il modo di conservare il loro nutrimento, perché nei cormi è immagazzinato più nella base appiattita che nelle squame carnose troppo piccole. Infine hanno una forma molto più piatta.
I fiori da bulbo solitamente sono divisi in due categorie a fioritura primaverile da piantare nel periodo autunnale e a fioritura estiva da piantare in primavera. Quelli che fioriscono in primavera sono molto più resistenti alle basse temperature rispetto invece a quelli che fioriscono in estate che temono gli sbalzi di temperatura.
Dopo la loro fioritura si può decidere di lasciare i bulbi nel terreno tenendo in considerazione il loro riposo vegetativo, riducendo l'innaffiature dopo che le piante avranno perso tutte le foglie (metodo consigliato per varietà a fioritura precoce) o di estrarli delicatamente.
Per le varietà che fioriscono all'inizio dell'estate e consigliabile estrarli e riporli in un luogo asciutto e buio, in completa siccità per evitare l'insorgere di muffe. Si consiglia l'estrazione dei bulbi dal terreno dopo l'appassimento delle foglie, successivamente riporli in un luogo ben areato per farli seccare, lontano da fonti di calore o raggi solari per almeno tre giorni e per finire ripulirli e irrorarli con anticrittogamici e antiparassitari. Riporli in sacchetti pieni di segatura, oppure sospesi in vecchie calze di nylon nell'attesa che arrivi ancora il loro momento per essere ripiantati alla prossima stagione di fioritura.
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I bulbi crescono in terreni ben irrorati e protetti da venti forti. Il terreno ideale è nei prati ma è possibile piantarli anche nei vasi alti e tenerli sempre pieni d'acqua oppure in quelli bassi ricoperti per metà da sabbia ricoperta d'acqua e per l'altra metà di ghiaia. I mesi ideali per piantare i fiori da bulbo sono Settembre, Ottobre, Novembre e Dicembre. Il terreno ideale deve essere ben pulito eliminando eventuali sassi, residui di altre piante e ben drenato. In caso di terreno povero aggiungere del solfato di potassio. Non aggiungere mai concimi durante la prima stagione di crescita. Per piantare i bulbi in modo esatto, scavare un buco profondo il doppio rispetto alla loro altezza, inserirli uno per ogni buco e per finire ricoprirli con il terreno. In luoghi molto freddi si consiglia di interrarli con una profondità maggiore. Innaffiarli con costanza senza far diventare il terreno troppo fangoso, altrimenti marcirebbero. Spuntati i primi fiori, la fioritura non finisce, molti rispunteranno successivamente, specialmente se si aggiunge del concime al terreno, solo dopo la prima fioritura.
E' possibile decidere quando far fiorire i bulbi, questo tipo di fioritura chiamata "forzata" solitamente viene utilizzata in coltivazioni d'appartamento. Consiste in rigidi trattamenti artificiali basati sulla temperatura e il passaggio dal freddo al caldo. Gli esemplari da forzare devono essere sempre messi in vasi, dopo avergli tagliato ben corte le radici e ricoperti di terriccio e tenendoli distanziati tra di loro. Devono essere posizionati in un luogo dove la temperatura sia intorno ai 4°C, non scendere oltre altrimenti potrebbero gelarsi. Questo periodo di forzatura deve durare alcune settimane, al termine, si possono riporre i vasi all'interno dell'appartamento in un luogo caldo e luminoso in attesa della loro fioritura. Ricordarsi di annaffiare in modo regolare, per avere una fioritura dopo circa un paio di settimane. Successivamente dopo la loro fioritura è possibile interrare i bulbi in giardino oppure tagliare le foglie secche e dissotterrarli dopo averli fatti asciugare in un luogo asciutto e buio per una prossima forzatura l'anno successivo.