Giacinto
Il giacinto è una pianta estremamente resistente: basta pensare al fatto che riesce a crescere e fiorire sia in presenza di luce diretta che posto in penombra. L'irrigazione deve essere svolta con regolarità ogni due o tre giorni, oppure giornalmente, somministrando solo pochissima acqua per volta. Il vaso gioca un ruolo cruciale e per questo motivo in commercio se ne trova un tipo speciale dedicato solo al giacinto: bisogna sempre cercare di evitare il ristagno d'acqua e anche di bagnare la parte del bulbo che esce fuori dalla terra per evitare di farlo marcire. Quando i fiori cominciano ad appassire è importante continuare ad annaffiare fino ad arrivare al momento in cui anche le foglie cominciano ad ingiallire.
Il giacinto si può trovare sia in autunno che in primavera. Se si desidera farlo crescere in vaso allora è opportuno seppellirlo per almeno tre quarti sotto terra, prestando attenzione a lasciar sporgere la parte apicale dalla quale avranno origine foglie e fiori. Alcune varietà amano essere seppellite per almeno una volta e mezzo l'altezza del bulbo d'origine. Per far crescere correttamente il giacinto basta riporlo in un luogo riparato da repentini sbalzi di temperatura. Ogni anno è possibile mettere da parte i bulbi: quando fiori e foglie sono appassiti devono essere recisi e i bulbi possono essere riposti in un luogo buio e areato, pronti per rifiorire l'anno successivo.
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Il giacinto non richiede grandi cure ma può avere bisogno di essere sostenuto durante il periodo vegetativo con un buon concime. Lo stelo è pieno di boccioli e l'apparato radicale deve compiere un grande lavoro per riuscire a schiudere le foglie e nutrire ogni bocciolo: per questo motivo è consigliabile utilizzare un concime speciale studiato appositamente per le piante bulbose. Dal momento in cui lo stelo del giacinto comincia a emergere dal fogliame si può procedere concimando una volta al mese utilizzando un prodotto a rilascio lento o liquido, diluiti in acqua. La funzione del concime non è solo quella di nutrire il giacinto ma anche di aumentare le dimensioni del bulbo e far crescere fiori forti e più intensamente profumati.
I giacinti con fioritura primaverile possono essere attaccati dall'afide verde, mentre quelli con fioritura invernale sono attaccati dalla mosca dei bulbi o da alcuni tipi di larve che si nutrono del bulbo dall'interno. Per evitare questi tipi di parassiti bisogna sempre controllare la superficie del bulbo e del fogliame e se necessario pulire meccanicamente o utilizzare un prodotto specifico. Limacce e chiocciole possono essere a loro volta eliminate meccanicamente. Anche i funghi possono colpire il giacinto, favoriti dal ristagno dell'acqua all'interno del vaso. Se le foglie del giacinto vengono colpite da macchie grigie o gialle potrebbero essere frutto dell'attacco di un batterio o di muffa grigia, dai quali lo si può difendere solo con prodotti specifici.