Come preparare un giardino invernale
In tempi remoti e soprattutto nella Francia di Versailles, i giardini invernali erano spazi vetrati ideati per custodire i bellissimi aranci e limoni che decoravano e adornavano le aree verdi nobiliari nei mesi estivi.
Ad oggi, il loro significato è stato reinterpretato e adattato alle più comuni esigenze delle moderne famiglie di godere tutto l’anno di un’oasi verde, vivibile e rilassante. Il risultato è uno spazio chiuso, contiguo all’abitazione e visto come una vera e propria estensione della stessa.
Se non volete rinunciare anche in inverno al pollice verde, seguite poche ma importanti linee guida che potranno orientarvi dalla scelta delle strutture da allestire a quella degli arredi.
Il primo aspetto da considerare è la dimensione dello spazio da trasformare e quindi il relativo costo. Esistono, ormai, in commercio numerose opzioni costruttive tra cui scegliere: coperture fisse o mobili, strutture low cost o prefabbricati. Si differenziano tra loro per la spesa economica e i materiali impiegati. La decisione definitiva sarà quindi soggettiva e legata al proprio budget familiare.
Senza dubbio vi sono, però, degli importanti parametri tecnici da rispettare e non sottovalutare. Per creare il clima ideale occorre controllare e garantire che la temperatura interna oscilli tra i 18° e i 26 ° C e l’umidità tra l’80% e il 90%. Le piante collocate al suo interno hanno, infatti, bisogno di una condizione termica costante e mite. E’ importante prediligere l’esposizione a sud, sud-ovest per approfittare al meglio della luce e del calore del sole, utilizzando sempre materiali isolanti.
Trattandosi di un ambiente che verrà tranquillamente vissuto durante tutte le stagioni, maggior confort creerete, maggiore sarà il benessere e l’appagamento che ne trarrete. Perciò è importante impegnarsi nel preparare uno spazio continuo e uniforme, che combini le caratteristiche stilistiche dei locali interni e il design e i colori della zona esterna.
E’ importante tenere a mente di non oscurare con troppe specie verdi le vetrate, sia che affaccino sul giardino sia su un meraviglioso panorama; questo consentirà di ottenere il massimo della luminosità degli spazi.
Se la superficie lo permette sarà divertente sbizzarrirsi nella scelta degli arredi. Le soluzioni plausibili possono indirizzarsi sia verso complementi d’arredo pensati esclusivamente per utilizzo outdoor sia per quelli destinati agli ambienti interni.
Attualmente i materiali spaziano dal classico vimini, al bambù, al legno trattato nelle più varie colorazioni o nel francese e più romantico ferro battuto. Il verde e gli arredi dovrebbero fondersi ed equilibrarsi; quindi è bene evitare di creare delle zone delimitate e che non dialoghino fra loro. Lasciate che la natura vi avvolga!
- In questa sezione parliamo di arbusti.Una raccolta di schede dettagliate sulle diverse specie coltivate nei nostri giardini.I consigli per una giusta scelta in base alle esigenze della vostra aiuo...
- Le giornate soleggiate invitano a passare più tempo all’aria aperta, a contatto con la natura; per meglio godere di giardini, terrazzi o semplici balconi, possiamo attrezzare le nostre aree verdi con ...
- Benvenuto nella sezione di giardinaggio.it dedicata ai mobili da giardino dove interessanti articoli spiegano caratteristiche, qualità e peculiarità dei diversi modelli e delle diverse tipologie prese...
- Utilissime per chi deve gestire grandi superfici come per chi vuole mantenere l'ordine nel proprio giardino domestico, le casette da giardino possono essere costruite in differenti materiali, avere va...
Le piante da inserire nel giardino invernale dovranno essere compatibili a tollerare temperature umide e miti. Sono indicate, a questo proposito, piante esotiche, grasse e succulenti e agrumi. Da non sottovalutare saranno le dimensioni future delle piante esotiche in relazione all’area a vostra disposizione. E’ essenziale informarsi per tempo e attrezzarsi fin dall’inizio per l’acquisto di vasi e contenitori adatti alla crescita. Nel caso dei limoni e agrumi, se lo spazio è ridotto, è preferibile acquistare varietà nane che si limiteranno in altezza. Le piante grasse devono essere collocate in pieno sole, e hanno sicuramente un maggior effetto se raggruppate insieme,scegliendo varietà a portamento differente. Potete utilizzare anche specie con sviluppo cadente da appendere magari sulle travi della vostra struttura.
Ovviamente è bene evitare di riempire eccessivamente con tanta vegetazione, lo spazio a disposizione. Creerà disordine e con il tempo sembrerà solo un mucchio di piante collocate senza alcun criterio. Man mano, saranno loro a far capire se la posizione affidata sarà di loro gusto.
Questa sezione può fornire nuovi spunti e idee per inventare e preparare una possibile disposizione degli elementi nell’oasi protetta. Si può pensare, per esempio, di collocare un divanetto e una poltrona con colori neutri nella parte centrale del locale, inserendo, poi, sparsi nel resto dell’area, dei pouf, con particolari stoffe e tessuti, più o meno colorati o abbinabili ai toni cromatici delle piante stesse. Interessante è accostarli alla vegetazione scelta o disporli vicino alle vetrate per creare dei punti lettura. L’effetto sarà delicato e originale. Può essere anche interessante prediligere una pianta esotica rara o di grande impatto visivo e associarla a un arredo altrettanto particolare, come una poltrona o una chaise longue. Il connubio creerà un angolo sofisticato e accattivante, valorizzando un punto specifico del giardino “protetto”. Un ultimo consiglio? Usate la fantasia e la semplicità!
COMMENTI SULL' ARTICOLO