acero rosso (albero) ammalato
Salve ho un acero rosso (albero) da 3 anni, che presenta da un po’ di tempo su una parte del tronco una specie di crepa, di slabbratura e si sfoglia su quel punto inoltre la vegetazione è scarsa, temo per la salute della mia pianta, cosa posso fare? grazie in anticipo saluti
Gentile Valentina,
le crepe sul fusto degli alberi non sono mai un sintomo tranquillizzante, soprattutto se accompagnate da una vegetazione scarsa e poco rigogliosa; si tratta spesso di problemi fungini o dei cosiddetti molto temuti cancri rameali; si tratta di funghi che raggiungono i giardini partendo dalle piante infette, attraverso le spore che vengono propagate dal vento; una volta giunti su una pianta, questi funghi possono rimanere dormienti anche per lungo tempo, fino a quando trovano una ferita sui fusti, o una larga ferita da potature, entro cui si annidano, colonizzando poi anche il legno. La gravità del problema dipende da quanto in profondità è penetrato il fungo, e spesso si riesce a risolvere il problema semplicemente rimuovendo i rami colpiti dal parassita. Nel tuo caso, ci riferisci che la crepa si trova sul tronco, risulta quindi impossibile tagliare il ramo a monte della ferita. Puoi provare a tamponare il problema scavando leggermente la fenditura, per controllare se il legno al suo interno è sano o no. Se risulta sano, di un bel colore chiaro, compatto e fresco, allora ricopri la crepa con del mastice per potature, contenente anche un fungicida ad ampio spettro, e in questo caso non si tratta di un problema fungino ma di una spaccatura dovuta ad altre problematiche, quali freddo intenso o eccessiva umidità, che possono aver condizionato anche lo sviluppo dell’intero albero. Se invece all’interno della spaccatura il legno risulta di colore strano, arancione o giallo, o anche scuro, significa che il fungo è penetrato in profondità: ogni singola parte di legno infettata va asportata e distrutta, in modo meticoloso, anche a costo di produrre un ampio buco nel fusto dell’albero. Dopo ave cesellato bene la superficie del legno, asportando tutte le parti malate, si procede a distribuire sulla superficie del fungicida ad ampio spettro, in modo da evitare il diffondersi ulteriore della malattia; dopo che hai ben pulito, disinfetta gli attrezzi che hai utilizzato ed asporta ancora un sottile strato, solo dopo metti il fungicida. Se lo scavo da te effettuato è poco profondo, copri il tutto con mastice per potature; se invece sei stata costretta a produrre una ampia galleria, prima di chiudere con il mastice puoi porre nello spazio vuoto del materiale di riempimento, come della plastica o della cera, o tutto mastice per potature. In seguito a queste operazioni, dovrai controllare che nel foro da te scavano non possa penetrare l’acqua.
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