Scegliere le piante
Salve, ho ricevuto l'ultima vostra e-mail con la pubblicità per la rivista di Aprile. Ho letto con molto interesse l'articolo sulla Photinia che per l'appunto ero intenzionata a piantarla nel mio giardino come siepe fronte strada, per proteggere il mio giardino "dagli occhi indiscreti". L'unico mio dubbio è che qui in Sardegna il maestrale è molto frequente, potreste indicarmi se questo arbusto è anche resistente al vento e se si adatta al clima locale, non molto freddo d'inverno ma molto caldo in estate. Vi chiederei anche qual è la differenza tra la Photinia e la Eugenia Newport, apparentemente parrebbero molto simili. Quale mi consigliereste viste le mie esigenze? Desidero ringraziarvi in anticipo per il vostro aiuto e tantissimi complimenti per il vostro sito on-line, è veramente di grande aiuto! Cordiali saluti, Sandra
Gentile Sandra,
nonostante in alcune fotografie Photinia e Eugenia myrtifolia possano sembrare lo stesso arbusto, si tratta di due piante molto diverse; se in vivaio te ne fai mettere due esemplari vicini ti accorgerai facilmente della grande differenza. La photinia “Red Robin” è una specie ibrida, creata alcuni decenni orsono; il risultato è un arbusto vigoroso, che raggiunge in pochi anni i de metri di altezza, raggiungendo anche i tre metri circa se non potata; il fogliame è ovale, lucido, e le giovani foglie sono di colore rosso o aranciato, e spiccano bene tra la vegetazione autunnale. In primavera questa pianta produce ampie infiorescenze costituite da piccoli fiori bianchi, seguite da bacche poco appariscenti. Pianta di facile coltivazione, sopporta bene il caldo, ed anche il gelo, e infatti in Italia viene molto utilizzata per produrre siepi, soprattutto nelle regioni del centro nord. Non dovrebbe avere problemi neppure in Sardegna, anche se potrebbe necessitare di annaffiature e il vento molto forte può rovinare le foglie giovani, rovinando la colorazione aranciata. Puoi cercare di limitare questo problema potando le tue fotinie in autunno, cosa che causerà una vegetazione più compatta e quindi meno soggetta a danni causati dal vento; considera però che queste piante producono i fiori sui rami dell’anno precedente, e quindi le potature autunnali asportano la gran parte dei fiori. Io ho un bella fotinia in giardino, in Lombardia, e i miei parenti odiano il profumo dei suoi fiori; quindi la potatura autunnale è per me necessaria, o mi costringerebbero ad estirparla. L’eugenia myrtifolia è invece una pianta di origine australiana, appartenente alla stessa famiglia del mirto; ha foglie un poco più grandi del mirto, ma comunque decisamente più minute rispetto a quelle della fotinia, e anche più coriacee e spesse, molto più resistenti al caldo ed al vento. La vegetazione dell’eugenia è anche molto più compatta, cosa che la rende decisamente più resistente alle folate di vento marino. Considera che le sue esigenze colturali si avvicinano molto a quelle del mirto, pianta tipica della tua bella terra; questo arbusto teme il gelo intenso, ma ritengo non ci sia alcuna preoccupazione di questo tipo in Sardegna, ed eventualmente, occasionali gelate potrebbero rovinare solo le foglie più esterne: una leggera cimatura dei rami a fine inverno e la pianta torna come nuova. Se vuoi anche un parere puramente estetico, la fotinia è molto più appariscente, ma anche più scontata: ormai viene utilizzata da decenni, e in molti luoghi ha soppiantato il lauroceraso, e la puoi vedere in tantissimi giardini; l’eugenia ha un fascino più discreto, ma è anche molto più elegante ed ha una fioritura decisamente piacevole, con bacche rosse persistenti e molto decorative.
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