Fior di stecco, Mezereo - Daphne mezereum

Generalità

Il Fior di stecco, Mezereo o Daphne mezereum è un piccolo arbusto semi-sempreverde originario dell'Asia e dell'Europa centrale e meridionale. Costituisce ciuffi compatti di rami sottili di colore marrone scuro, che tendono solitamente ad essere ricadenti; le foglie sono piccole, lanceolate, di colore verde brillante. Tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera si riempie di una miriade di fiorellini di colori vari, dal bianco al rosa al rosso, delicatamente profumati. In estate produce piccole bacche scure che contengono alcuni semi. Tutte le parti della pianta sono velenose, fare quindi attenzione a non ingerirne e a non strofinarla sulla pelle.
Dafne

Piumato cresta di gallo - Celosia argentea colore misto 150 semi CombSH A83

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€


Esposizione

Dafne Il Fior di stecco gradisce particolarmente le posizioni in pieno sole o in ombra parziale ed meglio preferire luoghi riparati dai forti venti e dal sole troppo caldo dei mesi estivi.

Non teme il freddo, anzi solitamente si sviluppa meglio in luoghi in cui sono facili le gelate invernali. Può sopportare temperature particolarmente rigide che arrivano anche a -30C°.

G

  • Daphne odora Il genere Daphne (o Dafne) conta circa una settantina di specie di piante erbacee suffruticose, e arbusti, originarie dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa, di cui circa una decina sono presenti anche ...
  • Corniolo Questo corniolo è originario dell’America settentrionale, dove è parte essenziale della flora del sottobosco delle aree pedemontane: per questo da noi è perfettamente a suo agio sulle Alpi e sugli App...
  • kolkwitzia Al genere kolkwitzia appartengono alcune specie, originarie della Cina e dell'Asia; la Kolkwitzia della Cina è un arbusto di media grandezza, a foglie caduche, di forma tondeggiante. Sviluppa un cor...

Cespuglio vero ornamentale PIANTA DI MIRTO DA LIQUORE

Prezzo: in offerta su Amazon a: 13€


Annaffiature

daphne mezereum La varietà Daphne mezereum o fior di stecco non ha particolari esigenze per quel che riguarda l'annaffiatura.

Per gran parte dell'anno le piogge possono soddisfare pienamente le necessità d'acqua delle daphne; in estate invece, soprattutto nei giorni più caldi, è opportuno fornire acqua, evitando che il terreno asciughi troppo, almeno ogni 10-15 giorni. E' bene controllare che il terreno mantenga il giusto grado di umidità, anche se, al tempo stesso, occorre evitare che si formino dei pericolosi ristagni d'acqua.

Fornire del concime per piante da fiore ogni 20-25 giorni da marzo a ottobre.


Terreno

fior di stecco Il fior di stecco o mezereo ama i terreni ricchi di humus, sciolti e ben drenati, indipendentemente dal valore del Ph. Per mettere a dimora questo arbusto decorativo utilizzare un composto costituito da torba, sabbia e terriccio in parti uguali, mescolato ad una buona quantità di materiale a grana grossa, come argilla espansa o pietra pomice. La varietà di Daphne mezereum è piuttosto rustica e può essere posta a dimora anche in terreni piuttosto difficili, data la buona adattabilità.


Moltiplicazione

dafne mezereum Per quanto riguarda la moltiplicazione della varietà Daphne mezereum questa può avvienire per seme o per talea, ricavata dalle piante adulte. Le nuove piante vanno tenute in contenitore per almeno due anni, o comunque per almeno due inverni, per evitare che il freddo intenso le rovini prima di poter essere messe a dimora, in questo modo potranno acquisire la necessaria forza per resistere al rinvaso.


Fior di stecco, Mezereo - Daphne mezereum: Parassiti e malattie

dafne mezereum Le piante di Fior di stecco o Mezereo sono in genere piuttosto resistenti e non vengono colpite spesso da parassiti e malattie che ne possono compromettere la salute; ciononostante possono presentare problemi legati all'attacco di afidi e cocciniglie, soprattutto per quel che riguarda le piante più giovani, che possono subire i danni maggiori. La loro presenza può anche provocare l'insorgenza di altre patologie di origine fungina. In questo caso, è possibile intervenire con prodotti appositi che ne contrasteranno la diffusione.



COMMENTI SULL' ARTICOLO