salvataggio di un aloe vera
Buongiorno,
vi espongo il mio problema, ho importato una pianta di Aloe Vera da Fuerte Ventura e dopo averla messa in un vaso di terracotta e innaffiata questa ha cominciato a colorarsi di marrone, con successivo ritiro delle foglie. In poche parole stavo dando per spacciata la pianta.
Come primo tentativo ho ridotto drasticamente la quantità d'acqua.
La prima innaffiatura l'ho data con un fertilizzante da piante da orto.
E non sembrava essere servito a niente. Oggi ho controllato la base della pianta e ho trovato delle radici nuove e belle bianco/verdi.
Se la pianta è ancora viva il colore marrone da cosa potrebbe essere dato?
Avete qualche soluzione da propormi?
Cordiali saluti
Gentile Ale,
la colorazione scura delle foglie dell’aloe può essere dovuta a due cause principali; la prima è la presenza di malattie fungine che hanno attaccato i tessuti dell’aloe, ma non mi sembra il tuo caso, prima di tutto perché tali scurimenti si presentano di solito a chiazze, e non sono generalizzati a tutta la pianta, il loro sviluppo è lento e progressivo e tipicamente sono accompagnati anche da un cambiamento nel turgore delle foglie, che divengono mollicce, o coriacee e secche, a seconda del patogeno che le ha attaccate. Nel tuo caso propendo di più per un periodo di eccessiva esposizione alla luce solare; l’aloe è una pianta succulenta, che ama il sole diretto, ma possibilmente nelle ore del mattino, e non nelle ore più calde del giorno. Si tratta quindi di una specie di “scottatura” solare, che purtroppo potrebbe essere permanente, ovvero le foglie che ora sono marroni resteranno tali, mentre le nuove foglie che spunteranno saranno del tipico colore verde chiaro dell’aloe. Il fatto che le foglie risultino turgide e compatte al tatto e che la pianta abbia delle belle radici sane, significa che non ha subito danni irreparabili, e che si riprenderà senza problemi. Chiaramente, è consigliabile spostarla in una zona dove riceva una buona aerazione, con luce solare diretta nelle prime ore del mattino (non servono 12 ore, ne bastano 4-5ogni giorno). Le annaffiature si forniscono quando il terreno risulta ben asciutto, e puoi anche pensare di lasciarlo asciutto per qualche giorno, senza preoccuparti troppo. Evita di fornire un concime generico all’aloe, e procurati un concime specifico per piante succulente, povero in azoto e ricco in potassio, da fornire una volta al mese da aprile a settembre. Considera che di solito le aloe si comportano in questo modo quando vengono spostate da un luogo all’altro, dove i due luoghi presentano condizioni climatiche assai diverse; ad esempio capita spesso che una pianta di aloe coltivata in casa, divenga completamente bruna quando viene spostata in giardino. Nel tuo caso, visto che la tua pianta viene da una zona con un clima abbastanza diverso dal nostro, potrebbe semplicemente trattarsi di una normale risposta alle mutate condizioni di coltivazione. Fino a che le foglie risultano turgide e rigide, non ti devi preoccupare di nulla.
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