Oasi Lipu di Massaciuccoli
Alloggiato in una grande depressione originata dalla formazione dell’Appennino, il Lago di Massaciuccoli rappresenta lo stadio avanzato di una antica laguna costiera, arretrata con l’avanzare della linea di costa ed il ripascimento dei sedimenti trasportati dai fiumi della piana pisana e versiliese. Oggi, con una estensione di circa 2000 ha di cui 700 ha di specchio lacustre, rappresenta la zona umida più importante della Toscana. Si presenta come uno stagno costiero circondato da una vasta fascia di vegetazione palustre, con acque eutrofiche e mediamente basse (1,6 m la profondità media con punte di 3-4 m). I vasti letti di canneto a Phragmites australis e quelli ancor più interessanti e poco diffusi altrove di falasco si alternano a piccole aree a Tipha e ospitano una enorme quantità di essenze botaniche palustri anche rare e localizzate.
Il clima di questa zona è molto particolare con una elevata umidità ed una limitata escursione termica, sia in estate che in inverno. Questo ha permesso la sopravvivenza sul lago di vegetazioni relitte dei climi che si sono succeduti nel corso dei millenni. Così troviamo relitti glaciali come le sfagnete con la carnivora Drosera rotundifolia e relitti di climi caldo-umidi come la grande felce Osmunda regalis e la rarissima liana Periploca graeca. La vegetazione arborea e rappresentata da ontani, frassini, salici e tamerici sparsi lungo gli argini tra i canali e sulle sponde del lago. .
Per quanto riguarda la fauna il gruppo sistematico sicuramente più rappresentato e rappresentativo è quello degli uccelli: il lago occupa una posizione geografica tale da farne un importante punto di transito e sosta per i migratori e la grande varietà di habitat rende possibile la sosta ad un elevato numero di specie tra cui ricordiamo il falco pescatore, i moriglioni, i mignattini e i gabbianelli che a migliaia in primavera sorvolano le acque libere del lago, numerosi trampolieri e specie rare come spatole e mignattai. Questa vasta zona umida con i suoi estesissimi canneti riveste però una grande importanza anche per gli uccelli nidificanti così troviamo popolazioni importanti di tarabuso, airone rosso, tarabusino, falco di palude, cavaliere d’Italia e numerose specie di piccoli passeriformi del canneto tra cui ricordiamo il forapaglie castagnolo, il bellissimo basettino, il pendolino, la salciaiola fino ai più comuni cannareccioni e cannaiole.
In convenzione con l’Ente Parco Regionale MSRM la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) gestisce, sin dal 1985, la Riserva Naturale del Chiarone un area di 60 ha di palude, situata a ridosso delle colline di Massarosa, a cui si accede dal paese di Massaciuccoli, antico centro abitato di origine romana che dà il nome al lago. L’Oasi è visitabile a piedi percorrendo un sistema di camminamenti a palafitta che attraversano la palude e consentono di osservare gli ambienti più caratteristici del lago: le vaste estensioni di cannuccia di palude in associazione con il falasco e la tifa; i “chiari”, specchi d’acqua poco profondi ideali per trampolieri e limicoli per trovare nutrimento; gli “aggallati”, pezzi di palude galleggianti sia uniti alla terraferma che sotto forma di vere e proprie isole formati da torba che poggia sui rizomi intrecciati delle canne, dove si sono insediate vegetazioni relitte di climi diversi da quello attuale di notevole rilevanza scientifica. Si possono osservare sia relitti glaciali come i popolamenti di
Sfagnum sp.pl., particolare tipo di muschio che forma dei soffici tappeti che ospitano l’insettivora Drosera rotundifolia ed altre rarissime entità, e relitti di climi caldo–umidi come la grande felce Osmunda regalis.
Molto ricca e diversificata è la fauna ornitologica che è possibile osservare dagli osservatori nelle diverse stagioni. Il lago rappresenta per molte specie un ottimo sito per la riproduzione, lo svernamento o la sosta durante il viaggio migratorio e si presenta come un entusiasmante palestra di birdwatching con oltre 260 specie di uccelli segnalate.
L’Oasi offre una gamma di servizi per la fruizione del Lago che si adattano a tutte le esigenze e al più vasto pubblico possibile, dai singoli alle comitive, da chi vuole immergersi nella solitudine di un tramonto nella palude a chi invece è appassionato di birdwatching e vuole approfondire le proprie conoscienze. Ci sono iniziative rivolte ai bambini, alle famiglie, ai giovani e agli adulti perché ognuno, secondo la propria sensibilità ed il proprio stato d’animo, possa godere al massimo delle bellezze e delle sensazioni che offre questo ambiente unico.
Itinerario naturalistico nella Riserva Naturale del Chiarone: il percorso è costituito da una passerella di legno a palafitta che si snoda in mezzo ai canneti e falascheti dell’Oasi per circa 600 metri e giunge a 4 osservatori, due che si affacciano sul Lago e due nella palude. Una piacevole e breve passeggiata che vi farà immergere in un ambiente unico dove potrete osservare la flora tipica delle paludi e, con un po’ di attenzione, le numerose specie di uccelli che popolano questo ambiente.
Partenza dal piazzale dell’Oasi, è possibile richiedere l’accompagnamento di una guida, il servizio è gratuito.
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Un modo per unire l’aspetto ludico o la passione sportiva alla visita naturalistica.
Numerosi gli itinerari da fare in canoa attraverso i canali grandi e piccoli che si intrecciano nella palude. Presso l’Oasi è possibile noleggiare Kayak singoli e doppi o canoe canadesi a 2 o 3 posti ed avere tutte le indicazioni e le mappe dei percorsi.
In barchino
Per gli appassionati di birdwatching consigliamo la visita guidata in “barchino” sul Lago e nella palude. il giro può durare da un’ora a poco più di 2 ore attraverso gli angoli più suggestivi della palude. Percorrendo gli stretti canali le esperte guide dell’Oasi vi condurranno nei luoghi più reconditi e nascosti dove è possibile osservare un grande numero di uccelli. I barchini sono a propulsione elettrica e quindi consentono di godere alla giusta velocità e nel più assoluto silenzio i suoni e le emozioni della palude.Ogni barca porta fino a 4 persone più la guida.
Se invece volete solo rilassarvi immergendovi nella quiete del Lago la soluzione migliore è il noleggio di una barca a remi. Insieme alla barca vi verrà fornita una mappa dettagliata del Lago e tutte le indicazioni di cui avrete bisogno. La barca porta fino a 4 persone.
In battello
Per comitive numerose (min. 25 persone) è possibile effettuare una escursione guidata in battello sul Lago e nella palude della durata di circa 1h 30’. Il Battello fa il giro del Lago e percorre due canali all’interno della palude, Malfante e Le Venti, Durante il giro è facile osservare, anche da vicino, gli uccelli più grandi che vivono sul Lago: Aironi, garzette, Falchi di palude ecc. Ma con un po’ di attenzione ed un buon binocolo è possibile vedere anche piccoli trampolieri come i cavalieri d’Italia o i combattenti e varie specie di anatre. I gruppi organizzati possono prenotare una visita in battello in qualsiasi giorno dell’anno altrimenti, per singoli o piccoli gruppi si effettuano partenze con i battelli ogni domenica pomeriggio di primavera (dal 1° marzo al 31 maggio) a partire dalle ore 15.00.
Se intendete fermarvi per qualche giorno.
Per chi intende visitare, oltre al Lago, anche le altre zone del Parco o comunque rimanere qualche giorno in zona è possibile soggiornare nella foresteria dell’Oasi (cap. 15 posti letto). La sistemazione è in letti a castello in camere da 3 o 6 letti. Il costo del soggiorno, compresa la
prima colazione, è di € 10,00 a notte per i soci LIPU. Nel prezzo è compreso anche l’uso cucina. Per soggiorni organizzati consultate il programma delle proposte per l’anno in corso.
Il Centro Visite ospita un piccolo museo denominato “Museo sull’Ecologia della Palude” del quale finora è stata realizzata soltanto la prima sala (inaugurazione avvenuta il 27 marzo 1998) con fondi messi a disposizione dalla LIPU. Vi invitiamo a venirla a visitare.
Questo articolo è stato redatto grazie alle fotografie ed alle informazioni fornite dall'Ente che gestisce l'oasi Lipu di Massaciuccoli; per ulteriori informazioni visitate il sito
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