I tulipani sono bulbose che sono caratterizzate da un alto valore ornamentale, data la vasta gamma di colori delle loro fioriture, difficilmente riscontrabile in altre specie di bulbose. I tulipani hanno bisogno di terreno ben drenato, fertile e soleggiato, al riparo al vento e dall'umidità. Queste bulbose andranno piantate a 10-15 cm di profondità, per poi essere estirpati quando il fogliame muore. I bulbi vanno poi conservati in un ambiente asciutto, dentro cassette poco profonde, dopo aver asportato foglie, fusti e radici. Con alcune specie di tulipani, invece, come i Kaufmanniana, i bulbi possono essere lasciati nel terreno dove si riproducono spontaneamente.
Se volete coltivare i tulipani in aiuole o bordure, questi vanno piantati in novembre, in terreni preferibilmente alcalini. Interrate i bulbi alla profondità di 10-15 cm alla distanza di 15 cm circa l'uno dall'altro. L'irrigazione non dovrà essere eccessiva per evitare che il ristagno idrico causi dei danni. Asportate i fiori quando i tepali cominciano a cadere. Per quanto riguarda invece la coltivazione in vaso abbiate la sola accortezza di utilizzare un contenitore proporzionato alla grandezza dei bulbi.
I tulipani si possono moltiplicare o tramite semina o, più semplicemente, con la divisione dei bulbilli, che si possono staccare dalla pianta principale quando essa viene tolta dal terreno. Conservateli in ambiente asciutto fino alla successiva messa dimora: i bulbilli più grandi andranno interrati più profondamente e a maggiore distanza gli uni agli altri.
COMMENTI SULL' ARTICOLO