Per crescere e fiorire, le rose utilizzano grandi quantità di energia, consumando perciò moltissime sostanze nutritive, che andranno quindi reintegrate nel terreno. È bene effettuare questa operazione in tutti i substrati, anche in quelli più fertili, adoperando regolarmente un fertilizzante.
I fertilizzanti appositi per le rose contengono la maggior parte delle sostanze nutritive e dei microelementi di cui la pianta ha bisogno e vengono solitamente forniti in forma granulare o in polvere. Per applicare il fertilizzante spargetelo sul terreno precedentemente inumidito intorno ad ogni pianta. Tenete comunque presente che se avrete apportato la giusta dose di concime organico durante la messa a dimora, non sarà necessario concimare durante il primo anno di vita della pianta.
Le rose vanno concimate due volte all'anno, a primavera e in autunno: il concime per le piante in vaso dovrà essere diverso da quello per le rose coltivate in piena terra. Nel primo caso si utilizzerà un concime di tipo inorganico per entrambe le somministrazioni, mentre per le rose coltivate nel terreno dovrà essere di tipo chimico a primavera e chimico misto a stallatico in autunno. Quando somministrate concimi chimici fate attenzione al bilanciamento delle dosi degli elementi nutritivi per evitare di danneggiare o indebolire le vostre rose. La quantità più indicata è di 50 grammi per metro quadrato, in caso di pieno campo è di un cucchiaio per singolo vaso.
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