Manutenzione dell'impianto d'irrigazione

Per avere sempre un impianto in perfetta efficienza bisogna effettuare la necessaria manutenzione: oltre agli interventi di fine e inizio stagione d'utilizzo, a volte saranno necessari interventi straordinari. Alla fine della stagione irrigua, infatti, bisognerà provvedere a svuotare tubature e accessori dall'acqua, in modo che non subiscano danni dalle gelate: solitamente per far questo viene posizionato un rubinetto manuale nel punto più basso dell'impianto, da cui l'acqua defluisce. Si può inoltre realizzare un migliore svuotamento utilizzando aria compressa. Quest'operazione andrà eseguita con più attenzione per le parti di impianto superficiali, poiché sotto i 30 cm di terreno non ci sono problemi di questo tipo. Pulite bene tutti i filtri in modo che siano in perfetta efficienza per la stagione successiva. Togliete poi dalla centralina la pila tampone, in modo che non si ossidi e mettetene una nuova all'inizio della bella stagione.

Alla ripresa dell'attività di irrigazione rimettete in funzione gli accessori sui quali eravate intervenuti, controllando al pressione interna di autoclavi e idrosfere e adescando le pompe di superficie. Controllate poi tutti gli irrigatori, che abbiano una corretta rotazione e una normale erogazione, poi riprogrammate la centralina ricordandovi di inserire una nuova pila tampone. Fate un test di funzionamento per le elettrovalvole e in caso non si avvii, sostituite il solenoide. Se l'elettrovalvola non si chiude è a causa dello sporco accumulatosi che potrete togliere accedendo alla membrana dopo aver smontato il coperchio. Ripristinate i filtri e fate correre molta acqua in gocciolatori e microirrigatori, per verificare che non ci sia occlusione. Le operazioni di manutenzione straordinaria di solito si concentrano sulla sostituzione di irrigatori danneggiati o sulla riparazione di tubi