Ficus - Ficus benjamin - Fcius benjamin
I ficus sono tra le piante da appartamento più diffuse, vista la loro grande capacità di adattarsi alle condizioni climatiche delle nostre abitazioni; in genere con il termine ficus si intende il ficus benjamin, anche se moltissime sono le specie e le varietà coltivate in appartamento. Anche la pianta di fico, ficus carica, appartiene alla stessa famiglia dei ficus, e mostra con gli altri ficus alcune similitudini, la prima fra tutte la presenza di un lattice nelle foglie e nei rami; questo lattice può risultare irritante sulla pelle, ma soprattutto sulle mucose e gli occhi, è quindi bene potare tutte le piante del genere ficus munendosi di guanti e facendo attenzione alla linfa.
Tutte le piante del genere ficus in natura producono particolarissimi frutti, comunemente chiamati fichi; il termine scientifico che li designa è siconi, si tratta in realtà di infiorescenze, costituite da un insieme di piccoli fiori riuniti in un involucro a sacchetto, sul cui fondo è presente un piccolo foro. Questi particolarissimi fiori vengono impollinati da insetti di dimensioni minuscole; per ogni specie esiste una specie di insetto atto all'impollinazione: se quindi spostiamo un ficus dalla sua zona di origine non troverà gli insetti adatti all'impollinazione. Inoltre solo poche specie producono le loro infiorescenze anche quando coltivate in vaso.
Il f. benjamin è una specie originaria dell'Asia tropicale; in natura raggiunge le dimensioni dei grandi alberi, quali querce o faggi. in vaso invece si mantiene di misure più modeste, non superando in genere i 2-3 metri di altezza. Esistono anche varietà selezionate per le loro dimensioni particolarmente modeste, che non superano i 65-75 cm di altezza.
Il ficus ha fogliame di dimensioni modeste, lucido e leggermente coriaceo; il colore è verde scuro, ma in commercio esistono specie con fogliame variegato o con foglie dal margine ondulato, leggermente più decorative della specie tipo.
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Anche questa è una pianta tropicale, in vaso si mantiene al di sotto dei due metri di altezza, ma in natura raggiunge i 20-30 metri nell'arco degli anni; da questa pianta, nei luoghi di origine, si estrae il lattice per produrre un tipo di gomma, il caucciù. Il fogliame del ficus elastica è di grandi dimensioni, ovale, molto coriaceo e spesso; di colore verde scuro nella specie, esistono però varietà con foglie di colore screziato di giallo o di bianco.
spesso le sottili brattee che avvolgono le foglie che stanno spuntando sono di colore rosato, molto decorative.
Molto simile d'aspetto al ficus benjamin, il ficus retusa ha fogliame più fitto e minuto, viene molto spesso coltivato come bonsai, perchè si alleva con facilità in contenitori molto modesti e raggiunge rapidamente l'aspetto dell'albero vetusto tipico dei bonsai. Esistono anche varietà coltivate per il fogliame particolarmente piccolo, con cui si producono bonsai in un numero decisamente basso di anni.
Queste piante maestose sembra si siano adattate ottimamente al clima delle nostre abitazioni, dove si sviluppano rigogliose e sane; temono però alcune particolari condizioni, che possono casare danni anche gravi.
I ficus non temono molto il freddo, e possono restare anche a soli 10-12°C di temperatura per lunghi periodi di tempo, quindi potrebbero trovare posto anche in una serra temperata o in un vano scale. Quello che temono di più sono gli sbalzi di temperatura: un repentino abbassamento di temperatura di 5-8 gradi causa l'ingiallimento e la caduta di ingenti quantità di fogliame; è quindi bene posizionare la pianta in un luogo non soggetto a sbalzi di temperatura, quindi lontano da fonti di calore, porte, finestre.
Un altro elemento fondamentale per la buona coltivazione di queste specie è l'acqua; queste piante non necessitano di annaffiature troppo regolari, è sempre bene attendere che il terreno sia asciutto prima di fornire altre annaffiature, e, soprattutto in inverno, possono sopportare brevi periodi di tempo con il terreno completamente asciutto; è però fondamentale fornire una buona umidità ambientale, soprattutto durante i mesi più caldi ed asciutti o quando in casa abbiamo attivo l'impianto di riscaldamento o di condizionamento. Per mantenere alta l'umidità ambientale è sufficiente vaporizzare periodicamente tutta la chioma, con acqua demineralizzata.
A fine inverno rinvasiamo le nostre piante, mescolando al terreno del concime granulare a lenta cessione, che fornirà sali minerali per tutta la bella stagione; se possibile portiamo le piante all'aperto, dove godano di un buon ricambio d'aria e di una buona ventilazione.
Quando spostiamo i nostri ficus dall'interno dell'abitazione all'esterno, su un terrazzo riparato o in un giardino ombreggiato, approfittiamo per ripulire il fogliame dalla polvere di casa, possibilmente facendo alla pianta una bella "doccia" con la lancia del giardino.
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