Bromeliacee
La famiglia delle Bromeliacee viene usualmente divisa in tre sottofamiglie: Bromelioideae, Pitcairnoideae e Tillandsioideae. Conta circa cinquanta generi, e più di duemila specie, diffuse nelle zone tropicali e subtropicali di Asia e America, con una sola specie originaria dell'Africa. Si tratta di piante erbacee perenni, sempreverdi; esistono alcune specie succulente. In genere sono epifite, ma esistono molte specie litofite e terricole; hanno fusto corto o assente; le foglie sono allungate, rigide e spesse, in tutte le tonalità del verde, anche variegate, striate o fasciate; sono riunite in rosette compatte, che formano un vaso, adatto a contenere l'acqua piovana, di cui si servono le piante durante i periodi siccitosi.
Producono piccoli fiori riuniti in racemi o in spighe, sempre portati da appariscenti brattee molto colorate.
Hanno un apparato radicale abbastanza contenuto, spesso addirittura assente, quindi non necessitano di contenitori capienti o di rinvasi frequenti
Le vasta gamma di varietà appartenenti a questa specie non consente di dare una definizione precisa delle caratteristiche salienti di quest esemplari , ma è possibile dire che la maggior parte di queste piante presenta foglie disposte a rosetta. Tutte hanno foglie di grandi dimensioni e alcune varietà hanno spine sui bordi del fogliame, mentre altre sono di tipo succulento. Molte varietà sono provviste di peluria sulle pagine fogliari, fattore che le aiuta a trattenere l'acqua quando le temperature sono elevate e a contrastare gli effetti della possibile disidratazione.
Tutte le piante di questo tipo presentano una caratteristica particolare che le contraddistingue che può essere più o meno evidente; si tratta di un fulcro centrale a forma di coppa che risulta impermeabile e che permette alle piante di raccogliere l'acqua piovana e di conservarla per i periodi di siccità. All'interno di essa, poi, si fermano anche piccoli animali e insetti che possono diventare una fonte di nutrimento per la crescita e lo sviluppo della pianta.
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Essendo un genere che comprende molte varietà, ci sono piante che richiedono accorgimenti colturali anche molto diversi. Le piante coltivate in appartamento sono di solito degli ibridi piuttosto resistenti.
Le bromeliacee sono di facile coltivazione, necessitano di un luogo luminoso, ma non illuminato dai raggi diretti del sole per troppe ore al giorno; si annaffiano con regolarità, ma senza eccedere, e lasciando asciugare bene il terreno tra un'annaffiatura e l'altra: solitamente si riempie il calice costituito dalle foglie. Per una migliore fioritura si fornisce del concime per piante verdi una volta al mese, in quantità pari ad un terzo di quella consigliata.
Temono il freddo, quindi in Italia si coltivano come piante da appartamento.
E' bene anche vaporizzare le foglie con acqua demineralizzata per mantenere il giusto grado di umidità.
Queste piante possono essere colpite da differenti patologie; se in presenza di ristagni d'acqua, possono mostrare marciumi radicali molto dannosi. Possono anche essere colpite da ragnetti rossi e cocciniglia. Per eliminare le cocciniglie, se l'attacco non è massiccio, è possibile intervenire con tempestività eliminando manualmente il problema, con l'aiuto di un panno con alcool, oppure, lavando la pianta con acqua e sapone neutro, da risciacquare con molta cura. Per i ragnetti rossi può essere un buon metodo, quello di intensificare la vaporizzazione d'acqua sulle foglie.
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