Fiore di zaffiro - Browallia speciosa
La Browallia speciosa è un piccolo arbusto perenne, originario dell'America meridionale; ha portamento tondeggiante, molto ramificato e raggiunge i 30-40 cm di altezza. I fusti sono sottili, di colore marrone chiaro o verde; le foglie sono ovali, verde brillante, appuntite, solcate da profonde venature. In primavera inoltrata e in inverno questa pianta, chiamata comunemente fiore di Zaffiro, produce numerosissimi fiori a stella, di colore blu-viola, con occhio centrale bianco o giallo; esiste anche una cultivar a fiori bianchi. Molto coltivate come piante da appartamento, possono anche essere utilizzate come annuali per le bordure in giardino. Talvolta i fiori di Browallia speciosa vengono utilizzati per bouquets.
Per un migliore sviluppo del fiore di zaffiro, tenere in luogo luminoso, ma preferibilmente non troppo esposto ai raggi diretti del sole, soprattutto se si tratta di esemplari coltivati in vaso; le browallie in piena terra fioriscono anche nei giardini a mezz'ombra, dove possono venire coltivate come annuali.
Temono il freddo e quindi a partire da ottobre vanno conservate in casa o comunque in luoghi con temperature superiori ai 10°C.
La temperatura ideale si aggira attorno ai 18 °C, ma possono resistere anche a temperature più elevate se le piante di Browallia speciosa non vengono esposte direttamente ai raggi solari nelle ore più calde, mentre il freddo può compromettere rapidamente gli esemplari di fiore di zaffiro.
Per quel che riguarda la fornitura d'acqua, nel periodo più caldo annaffiare regolarmente, lasciando asciugare leggermente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra; le piante di Browallia speciosa non sopportano periodi prolungati di siccità ma non amano neanche i terreni troppo inzuppati, quindi verificare che il substrato consenta un buon drenaggio. Ogni 15-20 giorni fornire del concime per piante da fiore.
Gli esemplari di questo tipo preferiscono terreni soffici e ricchi di materia organica, molto ben drenati; si può utilizzare del terriccio universale bilanciato, mescolato a poca sabbia ed a pietra pomice a granulometria grossolana, per migliorare il drenaggio.
Per un corretto sviluppo della pianta è bene ricordarsi di rinvasarla ogni 2-3 anni.
La moltiplicazione di queste piante avviene per seme, alla fine dell'inverno; in autunno è possibile praticare talee, che vanno fatte radicare in un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, da mantenere umido e in luogo riparato fino a completa radicazione delle nuove piantine.
La tecnica più utilizzata è comunque quella per seme.
Fare attenzione agli acari ed agli afidi, che spesso attaccano in maniera massiccia la pianta.
E' fondamentale intervenire con tempestività per evitare che i parassiti possano provocare danni anche gravi agli esemplari colpiti. E' possibile utilizzare dei prodotti antiparassitari specifici, oppure è possibile utilizzare dei prodotti naturali, come un prodotto a base di acqua e sapone di marsiglia da vaporizzare sulla pianta o dell'acqua in cui si è fatto bollire dell'aglio, sempre da utilizzare per delle vaporizzazioni sulle piante colpite dai parassiti. Anche un macerato a base di ortica può essere un rimedio molto efficace.