Stromanthe sanguinea
La Stromanthe sanguinea è una pianta erbacea sempreverde originaria dell'America meridionale; ha radici rizomatose striscianti, carnose, che producono larghi cespi di foglie, portate da un lungo fusto rigido, carnoso; sono lunghe 15-30 cm, spesse e rigide, di colore verde scuro sulla pagina superiore, rosso porpora sulla pagina inferiore. In primavera producono fusti eretti, alti fino a 50-60 cm, che portano piccole spighe di fiorellini rosati o bianchi, molto particolari. S. sanguinea 'Tricolor' ha foglie variegate, di colore verde scuro, bianco e rosa. Queste piante sono molto decorative per tutto l'arco dell'anno, molto adatte in angoli luminosi della casa. Si tratta però di piante non troppo facile da coltivare: necessitano infatti di ambienti umidi sia durante le stagione estiva che invernale per crescere al meglio.
Trattandosi di piante molto sensibili alle temperature, bisognerà fare particolare attenzione alla posizione in cui collocheremo i vasi in casa. L'esposizione è un elemento indispensabili da tenere in conto se desideriamo coltivare al meglio queste specie. Riporre quindi la Stromanthe sanguinea in luogo ombreggiato, ma luminoso, mai direttamente esposto ai raggi solari; durante la ella stagione si possono porre all'aperto, all'ombra.
Da marzo a novembre annaffiare regolarmente, cercando di mantenere il terreno costantemente umido, durante i mesi freddi diradare le annaffiature, lasciando asciugare leggermente il terreno; si consiglia di vaporizzare spesso le foglie per aumentare l'umidità ambientale. Nel periodo vegetativo fornire del concime per piante verdi, ogni 25-30 giorni. Durante l'intero corso dell'anno, l'aspetto più importante da considerare è appunto l'umidità dell'ambiente in cui vive la vostra Stromanthe: l'umidità è la condizione essenziale per lo sviluppo di questa specie.
Si coltivano in terreno soffice, leggero, ricco di humus, molto ben drenato; si può preparare un terreno ideale per queste piante mescolando del terriccio universale con poche cortecce sminuzzate e alcune manciate di pietra pomice. Il rinvaso avviene ogni anno durante la stagione primaverile. E' necessario usare un contenitore più ampio e profondo per permettere alla pianta di sviluppare il suo apparato radicale. Durante la primavera e l'estate, è consigliato somministrare del concime liquido insieme all'acqua delle annaffiature per aiutare la pianta a crescere al meglio! Per quanto riguarda la potatura, solitamente non viene eseguita in quanto non si manifesta la necessità di tagliare o accorciare i rami. Eliminare solamente le parti danneggiate o secche, spesso causa primaria dello sviluppo di malattie fungine.
I rizomi tendono a produrre costantemente nuove piccole piante, che si possono dividere dalla pianta madre e rinvasare come esemplari singoli; quest'operazione si pratica di preferenza in autunno ed è conosciuta con il termine di moltiplicazione per divisione. Utilizzare per questa operazione, strumenti da lavoro puliti, disinfettati e ben affilati per poter realizzare tagli netti ed evitare sfilacciature.
Temono la ruggine, la cocciniglia e il marciume radicale.
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