Miele di corbezzolo
Nonostante il corbezzolo sia un arbusto molto diffuso in tutta la penisola, il miele prodotto dai suoi fiori è piuttosto raro. La fioritura di questo sempreverde avviene tardivamente nei mesi autunnali tra ottobre e dicembre, in questo periodo le condizioni climatiche avverse, l'alto tasso di umidità e la mancanza di ore di luce, fa si che l'attività delle api sia limitata, inoltre spesso l'apicoltore deve agire sulle arnie per favorire la riduzione dell'acqua, che altrimenti provocherebbe fermentazione e l'alterazione delle qualità organolettiche del miele. Le zone dove le api sono attive in questo periodo dell'anno in Italia sono la Sardegna, e se l'autunno è particolarmente mite alcune zone della Toscana. L'esigua produzione fa si che i prezzi del miele di corbezzolo siano dalle quattro alle otto volte superiori rispetto agli altri.
Le proprietà del miele di corbezzolo sono varie, all'aspetto si presenta di colore ambrato quando è trasparente e nocciola con riflessi grigio-verdi quando è cristallizzato. Il sapore è amaro e astringente simile a quello dei fondi di caffè e molto persistente in bocca, l'odore è simile a quello della cicoria e delle erbe amare in generale. Il ph spiccatamente acido, unito all'elevata concentrazione di fruttosio e glucosio, e all'attivazione di un enzima che metabolizza gli zuccheri, rendono questo miele un buon antisettico grazie allo sviluppo di acido gluconico e acqua ossigenata durante la sua digestione. Oltre alle proprietà battericide è un antinfiammatorio utilizzato nelle pomate di erboristeria, un depurante delle basse vie urinarie grazie alle sue peculiarità diuretiche, e antispastico delle vie respiratorie utilizzato nella cura dell'asma.
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Gli impieghi del miele di corbezzolo sono numerosi, in ambito medico-erboristico principalmente è utilizzato come antisettico e antibiotico naturale, è inoltre un ingrediente nelle pomate per riassorbire gli ematomi e alleviare i disturbi a carico dell'apparato osteo-scheletrico. É particolarmente indicato nella terapia delle affezioni bronchiali, soprattutto quando ad esserne affetti sono i bambini e gli anziani non avendo particolari effetti collaterali. Nonostante l'elevato potere calorico tipico di questo alimento, il suo potere diuretico fa si che venga impiegato con successo nei programmi dimagranti, e in tutte quelle affezioni che necessitano la depurazione delle basse vie urinarie. Nel settore estetico è impiegato in molti prodotti come creme idratanti, grazie alle proprietà lenitive e maschere depurative associato all'argilla verde.
Gli impieghi del miele in cucina sono molteplici ma il miele di corbezzolo, con il suo gusto persistente e caratteristico, può essere applicato in piatti sia dolci che salati. Essendo una specialità sarda lo troviamo in parecchie preparazioni dell'isola come le "Sebadas", piccoli dolcetti fritti ripieni di pecorino sardo e coperti di miele amaro, e nelle "Pardulas" sempre ripiene di formaggio e aromatizzate al miele e limone. A Tonara lo utilizzano nella preparazione del "Pruneddu", un torrone dal gusto esclusivo proprio per via dell'impiego del miele amaro di corbezzolo. Nelle preparazioni salate è impiegato in primi piatti come i ravioli con pecorino sardo e carciofi al miele di corbezzolo, o abbinato a carni arrosto, in particolare è molto apprezzato quando è associato al maiale, ai volatili in generale e al coniglio.
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