cavolo

Cavolo

Il cavolo è una verdura che appartiene alla famiglia delle crucifere: la sua specie viene chiamata Brassica. Il cavolo è molto usato in cucina e di esso si mangiano sia le foglie – come nel caso delle verze, del cavolo cappuccio e dei cavolini di Bruxeller – sia i fiori non ancora maturati, com’è il caso dei cavolfiori e dei broccoli. Il cavolo è ottimo inserito nelle diete ipocaloriche poiché contiene pochissime calorie e si presta a essere cucinato in molte maniere diverse. Ha un sapore caratteristico che non a tutti piace, ma le sue proprietà benefiche sono tali da renderlo indispensabile nelle diete equilibrate, che mirano a fornire all’organismo l’apporto ideale di sali minerali e vitamine. I cavoli si raccolgono e si vendono tutto l’anno, tuttavia restano verdure tipicamente invernali, quando nei mercati sono disponibili in più varietà e il loro prezzo scende considerevolmente. I cavoli erano conosciuti fin dall’antichità e per Greci e Romani erano addirittura sacri, poiché venivano usati per combattere diverse malattie. Non solo: durante i banchetti venivano consumate grandi quantità di cavoli crudi poiché aiutavano l’organismo a limitare gli effetti dell’eccesso di alcol assunto. Con il passare dei secoli l’uso dei cavoli si è diffuso un po’ in tutte le classi sociali: cotti oppure crudi, questi ortaggi possono essere consumati da soli, lessati oppure cotti al vapore, oppure usati per insaporire minestre, zuppe e passate di verdura. Il metodo di cottura ideale, tuttavia, resta la cattura a vapore, che permette di cuocere i cavoli senza privarli di minerali e vitamine, che in caso contrario rimarrebbero nell’acqua di cottura.

cavolo

Milk Thistle semi medicina tradizionale Herb Piante Cardo Silybum Marianum Bonsai Santa Cardo Sementes all'aperto Beato

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€


Le diverse varietà di cavoli

cavoloVi sono molti tipi di cavoli, diversi nell’aspetto ma dalle proprietà e dal sapore molto simili. Tra i cavoli più diffusi vi sono i cavolfiori, di cui si mangiano le infiorescenze non ancora maturate; i cavolfiori possono essere bianchi, color burro oppure tendenti al viola: per essere buoni devono essere sodi, dal colore uniforme, senza macchie grigie che stanno a indicare un’eccessiva maturazione (se vi sono queste macchie, con ogni probabilità i cavolfiori sono vecchi). Quest’ortaggio può essere consumato da solo o con la pasta, messo sott’olio o sott’aceto e utilizzato come contorno per piatti di carne o pesce. Ci sono poi i broccoli e i broccoletti, anch’essi molto diffusi nelle aree del Mediterraneo e quindi in Italia: di un verde più scuro e intenso rispetto ai cavolfiori, i broccoli hanno fusti doppi e corti, più piccoli di quelli dei cavolfiori. Anche le infiorescenze sono verdi: come quelle delle rape, esse presentano una notevole concentrazione di vitamine e sali minerali indispensabili per l’organismo umano. Nonostante il loro nome che sembra rimandare a origini belghe, i cavoletti di Bruxelles sono italiani al 100%, molto diffusi nella nostra penisola e usati prevalentemente come contorno. Hanno un retrogusto amarognolo che li differenzia dagli altri cavoli (caratterizzati da un sapore gradevolmente dolce) e devono il loro nome al fatto che gli antichi romani li esportarono con successo proprio in Belgio. Il cosiddetto cavolo cappuccio è invece completamente liscio, caratterizzato da foglie sode e compatte ancor più di quelle della classica insalata: viene consumato quasi sempre crudo, tagliato a listarelle; dal cavolo cappuccio bianco si ricavano i crauti. Il cavolo verza si presenta anch’esso simile a un cespo di insalata dalle foglie verdi piuttosto grinzose, meno compatte di quelle del cavolo cappuccio. Si usa prevalentemente per preparare zuppe, risotti e minestre.

Altre varianti altrettanto usate ma spesso meno conosciute sono il cavolo cinese, quello marino, quello nero e infine il cavolo rapa.

  • brassica oleracea italica I broccoli sono un ortaggio di grande interesse sia dal punto di vista nutrizionale sia per il loro gusto. La loro coltura è piuttosto semplice e possono dare grandi soddisfazioni a tutti.Il nome ...
  • cavolo cappuccio La Brassica oleracea var. capitata è un ortaggio coltivato in Europa da millenni; sembra venisse coltivato e consumato già ai tempi degli antichi romani; esistono tre principali raggruppamenti, il cav...
  • cavolo Nome: Brassica oleracea L.Raccolta: Prima della fioritura.Proprietà: Antianemico, cicatrizzante, pettorale, emolliente, diuretico, depurativo, vermifugo.Famiglia: Crocifere.Nomi comuni...
  • cavolo cappuccio Il cavolo cappuccio è una varietà di Brassica oleracea; produce una palla compatta, composta da foglie avvolte le une sulle altre. Si coltiva da secoli in Europa, specie di brassica sono diffuse anche...

Pinkdose Francese Dragoncello Erbe Aromatiche Erba Semi per i semi Kitchen Garden Kitchen Garden vegetali 20Indoor, Outdoor Kitchen Garden pianta seme semi

Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,99€


Le proprietà dei cavoli

piatto di cavolo I cavoli contengono moltissime vitamine del gruppo A e B (B1, B2), acido folico (B9), vitamine C, K e U. Sono anche ricchissimi di minerali quali calcio, potassio, magnesio, ferro, fosforo e iodio, e di clorofilla, sostanza che incentiva la produzione di emoglobina e che assieme al ferro contribuisce a prevenire l’anemia. Notevole anche la presenza di antiossidanti, sostanze che contrastano efficacemente lo stress ossidativo cui si va incontro nella vita di tutti i giorni, esposti come siamo a inquinamento, fumo, raggi ultravioletti e spesso anche ad abitudini alimentari errate. I cavoli contengono sulforafano, un antiossidante tra i più importanti: diversi studi hanno dimostrato che introducendo questo elemento nell’alimentazione quotidiana, i danni ossidativi del DNA si riducono sensibilmente. Non solo: i cavoli posseggono anche comprovate proprietà anticancro. È infatti stato accertato che il consumo assiduo di questo ortaggio previene l’insorgenza dei tumori, controbilanciando i fattori di rischi cui siamo esposti nostro malgrado, come ad esempio lo smog o il fumo passivo di sigaretta.


cavolo: Come cucinare i cavoli

piatto di cavolo Vi sono moltissime ricette per cucinare i cavoli, sia che si desideri usarli come contorno, sia che si voglia cucinare un primo. Cucinati da soli, i cavoli sono ottimi cotti al vapore, poiché mantengono intatte le loro straordinarie proprietà. Conditi con prosciutto cotto e besciamella, i cavoli sono ottimi anche al forno, leggermente gratinati. Ottimo il risotto con le verze, mentre per i primi a base di pasta sono più indicati i broccoli e i cavolfiori, cui è possibile aggiungere pangrattato, pancetta o salsiccia. I cavoli sono inoltre molto utilizzati per insaporire minestre e zuppe calde.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO