tintura madre fucus
Preparato a base di estratto di alghe marine, che svolge un’azione fitoterapica contro inestetismi cutanei della cellulite, aiuta a migliorare il metabolismo ed è anche un potente antiinfiammatorio
La tintura madre di fucus si ottiene dall’estrazione del succo e dei principi attivi contenuti nell’alga bruna, nota anche come quercia marina, nome scientifico Fucus vesciculosus. Questo tipo di alga si sviluppa nelle zone temperate e artiche soprattutto sulle coste dei paesi nordici che si affacciano sull’oceano Atlantico e Pacifico. Il tipico colore verde è dovuto alla grande quantità di iodio presente nelle foglie. Il preparato si ottiene dalla macerazione della pianta fresca, la parte utilizzata viene chiamata “tallo”, in una soluzione di acqua ed etanolo, ed è a tutti gli effetti un estratto idroalcolico. La percentuale alcolica utilizzata è al 65%. Questo tipo di estrazione permette di mantenere inalterati i principi attivi e le proprietà della pianta. Successivamente, passato un determinato lasso di tempo, si passa al filtraggio e alla spremitura della droga fresca. Il composto idroalcolico va poi lasciato riposare in un luogo al buio per un altro paio di giorni. Ottenuto il prodotto finito, quest’ultimo può essere usato direttamente o come base per altri preparati omeopatici. Tra tutti i tipi di tinture madri preparate con droghe fresche o secche, quella di fucus è tra le più conosciute e utilizzate. Ha molteplici proprietà ed è molto ricca di principi attivi, primi tra tutti la fucoidina e il fucosio, seguiti da acido alginico, laminarina, iodio, amminoacidi liberi, peptidi vitamine ed enzimi. La sua azione interessa molti organi dell’organismo: la tiroide, l’esofago, il sistema digestivo, le ghiandole linfatiche.
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La tintura madre di fucus ha molte proprietà e svolge diversi tipi di azioni. E’ un potente antidiabetico perché riduce l’indice glicemico e i trigliceridi nel sangue. Grazie all’azione del principio attivo della fucoidina permette di coagulare il sangue. Previene le malattie antinfiammatorie di tipo cronico e quelle immunostimolanti, ha anche proprietà emollienti ed espettoranti. La tintura può essere utilizzata anche contro le eccessive secrezioni gastriche.
Ha proprietà antibatteriche, antivirali e antinfiammatorie. Stimola la produzione di collagene ed è anche un antiossidante, queste ultime proprietà della tintura madre di fucus, lo rendono un preparato molto utile nelle creme e nei cosmetici di bellezza.
Le azioni maggiormente conosciute sono quelle relative al dimagrimento e alla normalizzazione dell’attività tiroidea. Questo tipo di estratto è utilizzato nei casi di ipertiroidismo e quando le funzioni sono alterate. Stimolando gli ormoni adibiti allo smaltimento dei grassi e contribuendo a placare il senso di sazietà, aiuta le persone affette da obesità a smaltire i chili in eccesso e a ridurre la circonferenza del girovita, dove maggiormente si accumula l’adipe. Tuttavia un uso troppo prolungato, senza alcun controllo medico può provocare gravi scompensi e determinare altre patologie, insonnia e palpitazioni. Oltre alle interazioni con la tiroide bisogna tener conto dell’elevato quantitativo di alcol contenuto all’interno della tintura , che rende il prodotto poco indicato per chi ha problemi al fegato.
L’alga fucus svolgendo un’azione mirata nei confronti delle mucose presenti nello stomaco stimola il senso di sazietà e viene per questo usata in regimi dietetici ipocalorici. Avendo un elevato contenuto di iodio aiuta il metabolismo dei grassi, facilitando il dimagrimento e il miglioramento della tonicità muscolare. La tintura madre di fucus svolge un'azione benefica nei trattamenti dimagranti e aiuta a combattere gli inestetismi della cellulite, ma bisogna sempre prestare attenzione a come si usa. La tintura madre è assunta sotto forma di gocce. Il quantitativo può variare da soggetto a soggetto, ma in linea di massima non dovrebbero mai essere superate le dosi consigliate per una media di 50-100 gocce giornaliere. Si tratta di valori approssimativi che non tengono conto del tipo di materia prima da cui è stata prodotta la tintura o dal tipo di problema che il prodotto deve curare. Molto spesso i principi attivi del fucus possono variare molto in base al luogo di provenienza, per questo è importante leggere bene le confezioni e basarsi sui valori dei componenti dell’estratto. Stabilito il tetto massimo di gocce giornaliere da utilizzare, esse vanno suddivise tra i tre pasti principali. Si consiglia sempre di diluire la tintura madre in un bicchiere di acqua fresca e di berlo almeno una mezz’ora prima di ogni pasto. Come prodotto di automedicazione non produce risultati standardizzati, i primi effetti possono vedersi anche dopo alcune settimane e variano da soggetto a soggetto, è stato appurato che in determinati casi di obesità produce effetti blandi, per questo è importante leggere bene le etichette. La reperibilità è molto semplice, si trova facilmente nelle erboristerie e nelle farmacie e venduta in piccoli contenitori di vetro scuro, dotati di contagocce, dalla capacità di 50 o 100 ml. Il costo medio è di circa 10-15 euro. Prima di assumere qualsiasi estratto omeopatico è sempre meglio chiedere ad un esperto soprattutto per la tintura madre di fucus che ha delle interazioni con la tiroide e se assunta in modo errato può creare degli scompensi in soggetti con patologie pregresse.
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