tisana finocchietto

tisana finocchietto

Il finocchietto è un’erba selvatica utilizzata frequentemente in pratiche fitoterapiche, grazie alle diverse azioni benefiche che è in grado di esercitare. Appartiene alla famiglia delle Apiaceae (Ombrellifere) tipica dell’area mediterranea, e contiene, oltre a sali minerali e vitamine, un'essenza chiamata olio volatile costituito in maggioranza da anetolo, che si concentra in particolar modo nei semi.

E’ proprio l’anetolo che dona al finocchio le sue proprietà terapeutiche contro la digestione difficile.

Il finocchietto è, inoltre, un ingrediente utilizzato in tutto il mondo per le sue proprietà antiossidanti ed antinfiammatorie, ed è considerato una delle soluzioni naturali più indicate per risolvere alcuni problemi fisici.

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PROPRIETA’ DEL FINOCCHIETTO

semi finocchiettoLa tisana al finocchietto è conosciuta come uno dei migliori rimedi naturali per sconfiggere il gonfiore addominale e tutti i disturbi che colpiscono l’apparato digerente, come, per esempio, le dispepsie gastriche o digestioni lente, gonfiori o disturbi di flatulenza, grazie alle sue proprietà carminative.

Alle sue proprietà drenanti e sgonfianti, ad ogni modo, sono da aggiungere anche altre due proprietà curative: la proprietà antimeteorica e quella che riguarda la muscolatura dell'intestino.

Nel primo caso, la tisana al finocchietto e’ in grado di inibire dei processi fermentativi che avvengono nell’intestino, svolgendo un ‘azione antispastica sui muscoli del colon. Serve, quindi, a rilassare le pareti del colon, grazie all’olio essenziale presente nella pianta, permettendo una migliore digestione e, attenuando possibili bruciori di stomaco e, riducendo tutti quei fastidi provocati dalla sindrome del colon irritabile.

La tisana al finocchietto, è inoltre, un valido aiuto per le donne, sia che essere siano incinta, che in meno pausa.

L’assunzione della tisana al finocchietto, infatti, nella medicina tradizionale, aiuta ad aumentare la montata lattea, ed in caso di ragadi o mastite post partum, si possono assumere delle pasticche imbevute nella tisana per alleviare i sintomi, o direttamente bagnare un panno di tisana al finocchietto e, passarlo sulla zona dolente.

Il finocchietto allevia, poi, i sintomi mestruali, quali crampi, dolori alle ovaie e disturbi vari.

Essendo il finocchio un produttore di ormoni estrogeni, la tisana al finocchietto, bevuta tre volte al giorno, è molto utile anche per le donne in menopausa.

Oltre a tutte le proprietà già elencate, non va dimenticato che la tisana di finocchietto può essere di ausilio per curare la congiuntivite. Basta, infatti, una volta preparata la tisana, lasciarla intiepidire ed utilizzarla per effettuare degli impacchi sull'occhio malato.

L’ assenza di controindicazioni, sempre se presa in dosi moderate, rende la tisana di finocchio molto utilizzata anche per curare le coliche gassose dei bambini, ovviamente rispettando il dosaggio prestabilito dal pediatra.

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COME SI PREPARA

tisana al finocchietto La preparazione della tisana al finocchietto dipende dall'utilizzo che se ne vuole fare.

Sebbene il portare ad ebollizione una tazza d’acqua mettendo all’ interno un cucchiaio di semi di finocchietto, e lasciarli riposare in infusione per circa 10 minuti, sia sufficiente per combattere il gonfiore addominale, le coliche gassose dei lattanti e la congiuntivite, è possibile aggiungere altre piante ai semi di finocchio, in modo da rendere la tisana più gustosa e con maggiori principi attivi.

Se, infatti, si vuole preparare una tisana digestiva,depurativa, carminativa, contro i crampi addominali, si possono aggiungere al cucchiaio di semi di finocchietto, un cucchiaio di tiglio, due foglie di rosmarino, un cucchiaio di erba centaura e uno di menta piperita.

La tisana può essere zuccherata, preferibilmente con miele o zucchero di canna.

Un’altra tisana utile contro il meteorismo e la colite si può ottenere aggiungendo ai semi di finocchietto, due cucchiai di anice, un cucchiaio di coriandolo, un cucchiaino di radice di liquirizia, 4 o 5 chiodi di garofano. In questo caso, tutti gli ingredienti devono essere lasciati a macerare per 20 minuti per poi essere messi in un pentolino a bollire per 2 minuti. Si deve poi lasciare riposare a lungo, filtrare e assumere la tisana almeno due volte al giorno, anche fredda.


CONTROINDICAZIONI

finocchiettoFacendo un utilizzo saltuario della tisana al finocchietto, non vengono riscontrati alcun effetto collaterale o controindicazioni, in nessuna fascia di età. E’, invece, sconsigliato, l’uso prolungato di elevate dosi, e nel caso in cui si è affetti da malattie particolari, è preferibile il preventivo consulto di un medico.

Il finocchio contiene, inoltre, l’ estragolo, una sostanza ritenuta cancerogena e tossica, bandita, a livello europeo, come aromatizzante negli alimenti trasformati. Per questo motivo, l’opinione medica verso la tisana al finocchietto si divide in due parti: alcuni medici sconsigliano un regolare impiego di tisane di finocchietto nelle fasce di popolazione più vulnerabili: neonati, bambini e donne in gravidanza o allattamento; altri medici, pur non negando la presenza di estragolo nel finocchio, considerano altri principi anti-cancerogeni presenti nella pianta, per cui la miscela fra questi ultimi e l’estragolo, rendono il finocchio una pianta non nociva.