Papavero significato

Rossi pennacchi estivi: il papavero comune

Il papavero rosso (Papaver rhoeas L.) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Papaveracee. Fragile e delicato, il papavero raggiunge generalmente un'altezza compresa tra i sessanta e gli ottanta centimetri. Il fusto del rosolaccio (nome popolare del papavero comune), si mostra eretto e peloso, le foglie sono dentate e non avvolgenti con lobi oblunghi o appuntiti comunque divise in segmenti lanceolati. I fiori sono molto particolari: la colorazione rosso porpora presenta generalmente una piccola macchia nera interna. I petali nascono avvolti in sepali verdi, sbocciano e infine cadono lasciando una piccola capsula glabra (frutto). Il papavero è una pianta assai comune sia nei campi coltivati (specialmente a grano), sia in quelli incolti. E' considerato una pianta infestante e può trovarsi fino ai 1.700 metri d'altitudine.
Papavero rosso con le inconfondibili macchioline nere

Petali di viole e profumo di mughetto. Memoir di una famiglia bergamasca

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,5€
(Risparmi 1,5€)


Antica Grecia e antica Roma: i papaveri lungo la storia

Demetra e lo stelo del fiore La parola papavero potrebbe aver avuto origine dal sanscrito "papa" = cattivo e "vira" = succo da cui deriverebbe un termine con significato di "succo pernicioso". In alcuni scritti del poeta Teocrito si trovano alcuni ricordi del rapporto tra i culti arcaici e Demetra: "Per i Greci Demetra era ancora la dea dei papaveri" e "Nelle mani reggeva fasci di grano e papaveri". A Gazi, sull'isola di Creta, venne rinvenuta una statuetta significativa: la dea del papavero, adorata nella cultura Minoica, è rappresentata con un diadema recante i baccelli del papavero (allo stesso tempo fonte di nutrimento e simbolo dell'oblio). Probabilmente i culti della dea madre, conosciuta con i nomi di Rea e Demetra, importarono da Creta oltre al culto, anche l'uso del papavero (è provato l'uso di oppio preparato con il fiore durante i riti celebrati sull'isola greca). Se si considera la cultura romana, il fiore rosso resta centro misterioso dell'oscuro oblio sognante. Ovidio, ad esempio, descrive la Notte con una corona di papaveri.

  • Papavero della California L'Eschscholzia californica o papavero della California è una pianta erbacea perenne, coltivata come annuale, originaria del nord America. L'escolzia costituisce dense rosette di foglie ampie, molto fr...
  • papaver beauty of livermeer Con il termine papaver orientale ci si riferisce ad un genere costituto da circa un centinaio di piante erbacee annuali e perenni originarie dell'Europa del nord America e dell'Asia. La maggior parte ...
  • meconopsis La Meconopsis betonicifolia è una pregiata e particolare pianta erbacea perenne da giardino, originaria dell'Alaska, della Scozia e dell'Himalaya. Proprio per la sua provenienza è anche conosciuta com...
  • papavero Nome: Papaver rhoeas L.Raccolta: Tra maggio e luglio.Proprietà: decongestionante, bechico, leggermente sonnifero, espettorante, calmante.Famiglia: Papaveracee.Nomi comuni: Rusalena, papata ros...

Da geranio a educatore. Frammenti di un percorso possibile

Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,45€
(Risparmi 2,55€)


I papaveri rossi: il sangue e le guerre

Papaveri di ceramica rossa  nei pressi della Torre di Londra La leggenda narra che Sesto, figlio di Tarquinio re di Roma, mandò un uomo fidato per avere consiglio dal padre su come ottenere vittoria. A questo messaggio il re non rispose nulla a voce ma passeggiando attraverso il giardino di casa tagliò silenziosamente le teste più alte di alcuni papaveri. Si dice che Sesto comprese immediatamente quale fosse il reale messaggio del padre. Da qui il significato metaforico di "personaggi importanti" per "alti papaveri" si diffuse nella cultura europea. I papaveri sono da sempre associati, per il colore rosso intenso, al sangue e, quindi, alle guerre. Le leggende hanno inizio addirittura con Gengis Khan, il leggendario imperatore mongolo. Si narra che il condottiero portasse con sé semi di papavero da spargere sui campi di battaglia dopo le vittorie: un modo per ricordare coloro che erano caduti e, allo stesso tempo, segnare per sempre con il colore rosso il ricordo della guerra. Nel mondo anglosassone il papavero comune è tradizionalmente associato alle vittime della prima e della seconda guerra mondiale. I caduti di queste guerre, nel Remembrance Day inglese, sono ricordate portando all'occhiello un piccolo papavero rosso.


Papavero significato: Il papavero e il linguaggio dei fiori

Un bel bouquet con tanti papaveri variopinti Nel linguaggio dei fiori il papavero è simbolo dell’orgoglio sopito, della consolazione, ma anche della semplicità. Da questi derivano alcune simbologie minori e poco diffuse come, ad esempio, lentezza, dubbiosità, sorpresa, storditezza, sonno eterno, oblio e immaginazione. Bisogna ricordare sempre, poi, che il papavero, come gli altri fiori, può assumere diversi significati a seconda del colore dei suoi petali: la varietà con petali bianchi simboleggia la sfortuna; in presenza di petali gialli è un augurio di successo; i petali rosa suggeriscono la serenità. E' solo il più diffuso papavero rosso a rappresentare i motivi tradizionali del sonno e dell’oblio qui ricordati precedentemente. Qualche suggerimento pratico? E' un fiore da regalare a qualcuno in crisi d'amore: un bell'incitamento a reagire! Da evitare, invece, come omaggio floreale a persone troppo stravaganti: sembrerà un mal celato invito alla sobrietà.