Altezza flox
Desidero comprare piante per una siepe di flox
Quale flox ha una altezza maggiore?
Alba Gaggero
Gentile Alba,
i phlox perenni più diffusi in Europa appartengono quasi tutti alla specie paniculata (anche se declinati in svariate varietà diverse), sono piante originarie dell’America settentrionale, e più che una ver e propria siepe li puoi utilizzare per fare una spessa bordura; scegliendo specie come Phlox paniculata “Blue Paradise” puoi raggiungere quasi il metro di altezza in pieno rigoglio vegetativo . Ma considera che i fusti più alti sono quelli che portano i fiori, e dovrai andare a cimarli una volta che i fiori sono appassiti, in modo da favorire ulteriori produzioni di fiori. I phlox purtroppo non sono molto diffusi in Italia, e in effetti questo è speso dovuto al loro amore per i terreni umidi, ricchi e freschi, cosa che in pieno luglio è abbastanza difficile da trovare in Italia; se quindi vuoi che la tua bordura di phlox sia sempre rigogliosa, provvedi ad annaffiare regolarmente, evitando di lasciare le piante completamente all’asciutto per lunghi periodi di tempo; oltre a questo, sarebbe opportuno posizionare le piante in un luogo in cui godano del refrigerio dell’ombra durante le ora pomeridiane, in modo che la notte il terreno non risulti eccessivamente caldo. Come avviene per altre piante, i phlox possono sopravvivere anche a brevi periodi di siccità, ma sicuramente ne risente molto la fioritura; possono anche vivere in terreni poveri e sassosi, ma ti assicuro che in questo modo si ottengono piantine asfittiche con fiori scarsi e poco appariscenti. Per avere una bordura rigogliosa e rifiorente è necessario spargere ogni anno sul terreno un buon fertilizzante granulare a lenta cessione, specifico per piante da fiore; e poi le annaffiature dovranno essere regolari, da marzo fino a settembre-ottobre. La potatura dei fiori appassiti stimola ulteriori fioriture. Esistono molte varietà di phlox, se ami i colpi di colore, puoi scegliere 3-4 varietà con fiori di colore diverso, in modo da dare un tocco più acceso al giardino. Come avviene per la maggior parte delle piante amanti del fresco e dell’umidità, anche i phlox soffrono con facilità di marciumi radicali e del colletto, che si evitano lasciando semplicemente asciugare la terra tra due annaffiature, ed evitando di annaffiare in modo eccessivo (il terreno dovrà essere umido, non saturo di acqua). Un’altra malattia molto temuta dai phlox è l’oidio, soprattutto in primavera e in autunno, che va prevenuto con almeno un trattamento primaverile e uno autunnale con prodotti a base di rame, ed evitando di annaffiare bagnando il fogliame.
- Genere di 66 specie di piante erbacee e suffrutticose, annuali e perenni, semirustiche e rustiche. Di dimensioni molto variabili, ci sono specie nane che non superano i 10 cm e altre che raggiungono i...
- La Flox annuale, chiamata anche Phlox drummondii è una pianta erbacea annuale, originaria dell'America centro-settentionale; produce bassi cespugli, costituiti da numerosi fusti ramificati, alti 35-45...
- Non molto diffusi nei giardini Italiani, phlox sono molto amati in America e nel resto d'Europa, dove trovano spazio nelle aiole di perenni e di annuali. Si tratta di un genere che conta alcune decine...
- Il nome della pianta deriva dal termine latino phlox, che significa fiamma e che ricorda la forma ed i colori dei suoi fiori. Nell'epoca medioevale i cavalieri, in occasione di feste e ricevimenti, ...
COMMENTI SULL' ARTICOLO