Concimazione biologica cycas
Vorrei sapere come concimare Le mie cycas con prodotti naturali. Vanni bene I fondi DI caffè? Grazie
Gentile Rita,
le Cycas sono piante dalle origini molto antiche; l’aspetto è quello delle palme, anche se in effetti non fanno parte della famiglia delle palme, ma mostrano un fusto tozzo, che alla base porta delle enormi fronde rigide e coriacee; hanno sviluppo molto lento, cosa che permette di coltivarle anche in vaso, e non rende necessarie concimazioni intense e molto regolari. Se le tue cycas sono coltivate in vaso, allora il modo migliore per fornire delle concimazioni consiste nel rinvasarle ogni 2-4 anni, in modo da fornire un concime fresco e ricco di materia organica; non dimenticarti di aggiungere dei sassolini alla terra, come argilla espansa, pietra pomice o lapillo, che aumenteranno il drenaggio del substrato. Se invece le tue cycas sono coltivate in piena terra, puoi fornire, una volta all’anno, poco stallatico, circa una manciata per ogni pianta. Se dovessero manifestare particolari problematiche collegabili a carenze nutrizionali, allora puoi pensare di fornire dei concimi specifici, se preferisci di tipo ecocompatibile, possibilmente a lenta cessione, in modo che il fertilizzante fornito oggi esplichi la sua efficacia nel corso dei mesi. Per quanto riguarda i fondi di caffe, non ritengo sia un buon fertilizzante, in quanto la loro funzione principale consiste nel migliorare l’impasto del terreno; quindi possono risultare utili una volta ogni qualche mese, per fare in modo che il terreno non diventi duro e compatto, ma non apportano particolari sostanze fertilizzanti al terreno. Considera inoltre che i fondi del caffe non si possono spargere sul terreno prelevandoli direttamente dalla caffettiera, vanno prima asciugati bene, ad esempio mettendoli in forno o lasciandoli al sole, perché altrimenti tendono a favorire lo sviluppo di muffe, che non sono propriamente sane per le tue piante. In linea generale, gusci d’uovo e fondi di caffe sono ottimi ammendanti, ma andrebbero aggiunti nel composter, in modo che i batteri li decompongano e rendano innocue eventuali sostanze dannose (come residui oleosi) e disponibili i Sali minerali in essi contenuti. Il semplice fatto che un prodotto provenga dalla nostra tavola, non implica necessariamente che il suo utilizzo nell’orto o in giardino sia da considerarsi biologico. Più che l’utilizzo di sostanze fertilizzanti particolari, all’agricoltura e all’ambiente fa male aggiungere in modo sconsiderato quantitativi altissimi di fertilizzanti, che vengono poi dilavati dalle piogge e finiscono nelle falde a acquifere, e da lì nei fiumi e nel mare; la grande proliferazione di mucillagini che avveniva un tempo regolarmente vicino alla foce del fiume Po non era dovuta all’utilizzo di prodotti poco sani o dannosi per l’uomo, ma all’utilizzo in quantità eccessive di fertilizzanti azotati, che venivano poi dilavati e giungevano al mare. E l’azoto è contenuto nell’aria, non è una sostanza di per se dannosa, è il principale elemento costituente dello stallatico.
- Possiedo, alla mia casa di vacanze in calabria , due Cicas femmine ed un maschio. Quest'anno, ovvero circa un mese fà, le ho tolte da terra e le ho messe in vaso. Ho la sensazione che siano un pò stre...