Salice che cade
ho un albero di salice ritorto cresciuto in fretta che già due volte è caduto dopo le piogge. il giardiniere mi ha detto di potarlo e di mettergli un sostegno semi permanente ma poi è sparito(il giardiniere!) e vorrei farlo da me. potete aiutarmi?
Gentile Serena,
un albero che cade ad ogni temporale necessita di un sostegno, ma rima dovresti cercare di “fissare” meglio l’apparato radicale al terreno, che probabilmente è toppo leggero o friabile, cosa che, assieme al probabile scarso sviluppo delle radici, causano uno scarso ancoraggio dell’alberello al terreno. Quindi, cerca di riposizionare bene l’albero al suo posto, e con i piedi vai a compattare il terreno attorno al fusto, in modo che la pianta sia ben fissata in profondità; senza ovviamente affossare il tronco nel terreno, semplicemente cerca di comprimere il terreno, per renderlo più sodo e compresso. Fatto questo, procurati due lunghi pali, alti più o meno come il fusto del tuo alberello, e un paio di paletti più corti, lunghi solo 40-50 cm; quindi, interra i due pali più grossi e lunghi ai lati del fusto del salice, mantenendoti distante di circa 20-30 cm ai lati del fusto; fissa sui pali verticali uno o due paletti orizzontali, inchiodandoli o legandoli con della raffia; quindi, utilizzando della raffia o del filo in gomma fissa il fusto del salice ai paletti orizzontali, in modo saldo, ma evitando di stringere troppo sulla corteccia del salice; il filo di gomma e la raffia li trovi in molti vivai, o nei garden center, si utilizzano spesso anche nell’orto, per fissare le piantine ai tutori. Sarebbe opportuno fissa l’alberello nella zona alta del fusto appena sotto la chioma, ma dipende da quanto è alto e da come si sviluppa, evita di fissarlo nella parte bassa; i due pali verticali vanno ben piantati nel terreno in profondità, perché dovranno sostenere la gran parte del peso della pianta in caso di forte vento o temporali. Nel corso degli anni il tuo alberello allargherà il suo apparato radicale, e arriverà a non necessitare più dei sostegni, quindi tra qualche anno potrai toglierli; nel frattempo, il fusto si svilupperà, e quindi dovrai ogni anno togliere la rafia o il filo in gomma e rifissare il tuo alberello, o rischi che a lungo andare il filo vada ad incidere la corteccia, creando una strozzatura, che oltre ad essere antiestetica, non fa per nulla bene alla salute del tuo salice. Se vuoi farti un idea di come siano questi sostegni, cerca in città un parco di giovane costituzione: spessissimo le amministrazioni locali pongono a dimora nei parchi giovani alberelli, che vengono subito dotati di pali di sostegno, per evitare di doverli controllare spesso nei primi mesi di sviluppo, o che cadano al primo temporale.
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