siepe lauroceraso

Domanda : siepe lauroceraso

la mia siepe e colpita dal mal bianco ho fatto trattamenti preventivi con zolfo ma senza risultati ultimamente le foglie sembrano mangiate come posso intervenire Grazie
Lauroceraso

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Risposta : siepe lauroceraso

Gentile Carlo,

generalmente gli attacchi più intensi di mal bianco sul lauroceraso si hanno in primavera, e spesso questi arbusti vengono colti da una varietà del fungo che oltre a dare origine alla tipica muffa biancastra, simile a farina, con il passare dei giorni evolve creando nel fogliame dei veri e propri fori; oltre a questo, spesso i laurocerasi vengono colpiti da malattie causate da batteri, che perforano il fogliame. Le due problematiche, congiunte, causano piante dall’aspetto sforacchiato o mangiucchiato. La lotta contro questi due problemi va fatta alla prima comparsa dei sintomi, per evitare che si diffondano all’intera vegetazione; se devi potare la siepe, è opportuno che tu lo faccia prima dei trattamenti, in modo da diminuire la quantità di batteri e funghii contro cui combattere; il legno di risulta della potatura andrebbe prontamente allontanato dalla siepe, e possibilmente distrutto, evitando di lasciarlo a lungo sul terreno, altrimenti le spore dei funghi e i batteri avranno tutto il tempo di spostarsi sul terreno e da lì ad altre piante nel tuo giardino. Contro i parassiti di origine batterica, il miglior trattamento che puoi fare è a base di fungicidi rameici, da ripetere nell’arco di 15 giorni. Contro l’oidio invece oltre allo zolfo puoi cercare in un vivaio ben fornito appositi fungicidi di sintesi, che spesso danno migliori risultati in casi di oidio molto diffuso e tenace. Generalmente questo tipo di malattie si sviluppano poi su siepi piantate troppo fitte, con scarsa aerazione tra le fronde; a questo problema puoi ovviare con la potatura, cercando di alleggerire la chioma, e favorendo una buona aerazione di tutto il fogliame. Oltre a questo, sembra che eccessive concimazioni azotate, terreni eccessivamente compatti e pesanti, o molto acidi, e forti quantità di acqua nel terreno, possono favorire lo svilupparsi di problematiche batteriche sulle siepe di lauroceraso. Per quanto riguarda l’umidità, siamo sul finire dell’inverno, e il clima è tipicamente umido e fresco, e lo sarà anche nelle prossime settimane; questo clima favorisce anche lo svilupparsi dell’oidio, quindi solo dei trattamenti preventivi possono arginare il divampare della malattia. Per quanto riguarda le concimazioni, cerca di evitare fertilizzanti con alto titolo di azoto, e prediligi fertilizzanti complessi, ricchi anche di microelementi. Se poi il terreno del tuo giardino è molto acido, o molto compatto e pesante, pensa ad interveniti che ne migliorino l’impasto, come una buona sarchiatura, o l’aggiunta di sabbia.


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