trapianto del cornus
volevo sapere qual'e il periodo migliore per piantare in terra un cornus attualmente è in un vaso! grazie mille
Gentile Celestino,
il trapianto è sempre un evento traumatico per una pianta, ma esistono svariati fattori, che possono rendere tale evento addirittura danno, o quasi innocuo. I trapianti sono stressanti per le piante nella misura in cui vanno a toccare e rovinare l’apparato radicale; se ad esempio vogliamo spostare un piccolo albero da frutto da un angolo all’altro del giardino, dovremo sradicarlo, con la gran parte delle sue radici, e ripiantarlo nella nuova posizione: per quanto si possa fare attenzione, in un’operazione di questo genere si andrà certamente a potare una buona porzione dell’apparato radicale; quindi la pianta si troverà improvvisamente priva di queste radici, che fino a poco prima provvedevano agli scambi con il terreno.
Chiaramente, più la pianta è in periodo di rigoglio vegetativo, e più questa mancanza di radici si manifesta; se ad esempio spostiamo una camelia durante la fioritura, la sradichiamo, le potiamo le radici e la spostiamo, come minimo nella nuova posizione perderà la gran parte dei boccioli, in quanto l’apparato radicale ridimensionato difficilmente riuscirà a sopperire subito a tutte le richieste della pianta in fiore.
Per questo motivo in genere si consiglia di spostare le piante poste in piena terra in un periodo di riposo vegetativo, in modo da non disturbare in alcun modo lo svolgersi della vita della pianta, che avrà tutto il tempo di ristabilirsi dal trapianto prima di dover ricominciare a vegetare.
Moltissimi vivai negli ultimi decenni stanno cercando di tenere la gran parte delle loro piante in vaso, questo perché, in questo modo, ci è possibile trapiantare una piata senza toccare il suo apparato radicale, senza grande fatica; del resto, essendo in vaso, possiamo facilmente capire dove si trovino le radici, e dove è meglio non infilare la vanga. Quindi, visto che il tuo cornus è in vaso, puoi trapiantarlo in piena terra praticamente in qualsiasi periodo dell’anno, a patto di non toccare il pane di terra attorno alle radici, ovvero, la terra contenuta nel vaso. Oltre a questo, ricordati di lavorare bene il terreno nella futura buca di impianto, arricchendolo con poco concime e con del terriccio fresco e soffice; le piante poi vanno oste a dimora alla stessa profondità a cui si trovavano nella precedente posizione.
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