Il rosmarino in vaso
Il Rosmarino è una pianta aromatica arbustiva e cespugliosa perenne che si adatta benissimo alle alte e alle basse temperature, cresce spontanea lungo le coste mediterranee e per questi motivi è molto semplice da coltivare in vaso. Oltre alla sua semplicità e resistenza, il Rosmarino in vaso abbellisce i nostri balconi; se piantata in più vasi, grazie alla capacità di crescere in altezza fino a 3 metri, si possono realizzare delle siepi di copertura dai nostri vicini, e il suo odore inconfondibile ci rallegrerà l' olfatto soprattutto nei periodi di fioritura. Con una pianta di Rosmarino sul terrazzo avremo sempre a disposizione dei rametti aromatici per insaporire le nostre pietanze culinarie, consigliatissimo il suo utilizzo negli arrosti di carne e pesce, oltre che nel sempre gradito pollo al forno.
Esistono due tipologie di Rosmarino, una specie che cresce eretta e raggiunge anche l' altezza di 3 metri e un' altra varietà "prostrata" che dopo un iniziale coricamento del fusto, cresce eretta nei suoi rami. La primavera è la stagione consigliata per piantare i semi o per mettere a dimora una piantina già sviluppata, acquistata preferibilmente in un vivaio che assicura piante sane e rigogliose, oltreché fornirci le informazioni principali onde evitare di commettere errori. Agli inizi della stagione primaverile è consigliato preparare il vaso (preferibilmente di terracotta) col terriccio ben lavorato e sciolto, e procedere alla coltivazione dei semi o delle piante quando la temperatura offre incoraggianti segnali di stabilita e l' umidità si regolarizza nei suoi picchi, evitando eccessi di piogge e di freddo.
Per coltivare il Rosmarino in vaso occorrono i semi della qualità che ci interessa. Occorre un vaso di terracotta di almeno 30 cm di diametro; della ghiaia o pietre piccole per creare sul fondo del vaso un buon drenaggio; un terriccio universale che poi verrà sciolto con le mani in modo da renderlo soffice e accogliente; uno spruzzino per l' annaffiatura leggera, un punteruolo di legno, e un foglio di plastica trasparente. Sistemato il drenaggio sul fondo del vaso (bastano circa 3/4 cm), si ricopre con la terra senza raggiungere il colmo, si spargono sopra una manciata di semi e si spolvera con un altro pò di terriccio, si pressa leggermente, si annaffia a spruzzo leggero e si ricopre con la pellicola di plastica trasparente bucherellata, per favorire la germinazione ed evitare l' insediamento di eventuali muffe e funghi.
Dopo circa 15 giorni dalla semina, si inizieranno ad intravvedere i germogli dei semi di Rosmarino, che in pochi giorni passeranno da 1 a 2 foglie, e via via aumentando. Dei semi piantati non tutti germoglieranno per svariati motivi, ma le piantine che continueranno il loro processo staranno ancora nel vaso, ricoperte con la pellicola, fino al raggiungimento di un' altezza di 7/8 cm. Dopodiché il vaso verrà scoperto e sarà fatto il diradamento delle piantine, cioè verranno estirpate delicatamente le più deboli con un punteruolo di legno e si lasceranno crescere le più sane. Dopo circa 5/6 giorni si procederà con un' ulteriore diradamento di quelle più robuste e si terranno 1 o 2 fusti che potranno convivere nello stesso vaso fino al colmo dello spazio. Le piante, ora, sono avviate alla crescita naturale e avranno solo bisogno di essere cimate se le preferiamo cespugliose o ad alto fusto. Ama il sole e teme i ristagni d' acqua.
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