azalee in vaso
salve,
innanzittutto complimenti per il vs sito che seguo da vari anni. La domanda sara' sciocca. L'anno scorso ho comprato 4 azalee piccole in fiore ed avendo un bel vaso quadrato in cotto che mi era rimasto libero (33x33)alla fine mi sono decisa di metterle tutte li'. L'effetto è carino e le piante non danno per ora segno di sofferenza. Tuttavia guardandomi attorno mi sono resa conto che non vedo mai piu' azalee nello stesso vaso. Visto che consigliate ogni 2/3 anni di cambiargli terreno, volevo sapere se dovevo cambiare anche la collocazione. Grazie mille
Gentile Elisabetta,
le azalee vengono spesso utilizzate in giardino per creare aiole, in cui sono presenti più piante vicine; in vaso in genere si utilizza una sola pianta, ma molto dipende dalle dimensioni del vaso: se il tuo vaso può contenere temporaneamente tutte le piante che vi hai posto a dimora, perfetto; ma preparati nei prossimi anni a spostarle, in quanto cresceranno, e quindi necessiteranno di maggiore spazio.
In generale è sempre bene aumentare le dimensioni del vaso per una pianta, indipendentemente dal tipo; nel caso delle azalee, lo sviluppo in vaso è abbastanza lento, ma in ogni caso, con il passare degli anni, i vasi tendono a divenire stretti ed affollati; per questo motivo in genere si utilizza un singolo vaso per una singola azalea, visto che ogni anno la dovremo rinvasare, a aumentando le dimensioni del contenitore; risulta più semplice rinvasare una singola pianta in vaso, piuttosto che rinvasarne alcune contenute nello stesso recipiente. Nei prossimi anni sarai comunque costretta ad acquistare ulteriori vasi, perché una sola delle tue azalee riempirà tutto lo spazio presente nel vaso dove sono ora.
Le azalee sono piante acidofile, come sappiamo bene tutti, per questo motivo necessitano di un particolare e specifico terriccio, che presenta un ph decisamente basso; l’acqua degli acquedotti contiene in genere una buona quantità di calcare, che con il tempo tende a rendere scarsamente disponibile il ferro contenuto nei terreni acidi, e quindi le piante in esse contenuti, non riuscendo più a trarre il ferro di cui necessitano dal terreno, non riescono più a produrre clorofilla, e divengono quindi giallastre e sofferenti. Per questo motivo, le acidofile contenute in vaso, vengono rinvasate ogni anno; nel caso delle azalee tale rinvaso si pratica in autunno, prima del riposo vegetativo invernale, in modo che alla ripresa vegetativa in primavera, le piante si trovino in un ottimo terreno acido. Per mantenere il giusto tenore di Sali minerali nel terriccio delle piante acidofile, si utilizzano specifici fertilizzanti, che spesso contengono del ferro in una forma particolare, facilmente biodisponibile per le piante, che viene spesso chiamato ferro chelato.
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