Campsis radicans
Gentile Giardinaggio.it,
spero potrà dirmi come si chiamano
1) il rampicante dai fiori rossi
2) e l'albero con i fiori azzurri (di cui Palermo è piena ma nessuno ne sa il nome.)
che le invio in allegato.
Ringraziandola per l'attenzione, porgo cordiali saluti
Daniela
Gentile Daniela,
complimenti per le belle foto che ci ha inviato; il rampicante dai fiori arancioni è una bignonia, anche chiamata campsis radicans; si tratta di un rampicante a foglie caduche, che in Italia si coltiva in giardino senza grossi problemi, sia in Lombardia, sia in Sicilia. Produce una vegetazione vigorosa, ma non eccessivamente estesa (non si sviluppa in modo eccessivo come fanno i glicini, per intenderci, ma se lasciato libero tende a ricoprire un bel po’ di spazio), con bel fogliame di colore verde scuro, che si sviluppa a partire da aprile o maggio; i fiori sbocciano in estate, in grandi grappoli; non sono profumati, ma sono decisamente molto belli e decorativi. Esistono anche varietà a fiore giallo o rosato, ma la specie più diffusa nei nostri vivai ha i fiori di quel colore arancione intenso che ci mostra nelle sue fotografie. Non è una pianta difficile da coltivare, basta un luogo ben soleggiato, al riparo dal vento che potrebbe rovinare i rami sottili, un sostegno su cui arrampicarsi, e del buon terreno, in giardino o in un grosso vaso. Le annaffiature si forniscono solo quando il terreno si respresenta ente asciutto, e se la pianta viene coltivata in piena terra, nell’arco di 2-3 anni tende a diventare a manutenzione bassissima, perché si accontenta delle piogge, anche in piena estate. L’albero di cui ci hai inviato una fotografia è anch’esso un membro della famiglia delle bignoniacee, e come la bignonia è originario del continente americano, anche se da secoli viene coltivato in gran parte del globo, per la bellezza dei suoi fiori; si tratta di una jacaranda mimosifolia, molto utilizzata come alberatura stradale in alcune zone della Sicilia; ha fusto eretto, e può raggiungere i 6-10 metri di altezza; i fiori sbocciano in estate, e sono del colore del glicine, molto grandi e tubolari; le foglie in questa specie ricordano moltissimo quelle della mimosa, come suggerisce anche il nome botanico. LE jacarande sono diffusissime anche in Australia e in Sud Africa, dove sbocciano in piena estate, ovvero nel periodo Natalizio nell’emisfero australe. Difficilmente in Italia si vedono alberi di jacaranda, perché i nostri inverni sono eccessivamente rigidi e umidi e questo albero non ama le gelate, neppure se brevi e leggere; per questo motivo, se non vivi in Sicilia, o in un’altra zona d’Italia con inverni miti, la jacaranda per te può essere solo un arbusto da coltivare in vaso, in modo da poterla spostare in luogo riparato all’arrivo dell’inverno. Difficilmente si trovano esemplari di jacaranda nei vivai dell’Italia centrale e settentrionale; più facile è trovarne i semi, online o in vivai particolarmente forniti di sementi; se decidi di seminare una jacaranda considera però che dovrai attendere alcuni anni prima di vederne la stupenda fioritura.
- La Jacaranda mimosifolia o albero glicine è un albero alto fino ai 10-12 m originario dell’America meridionale; al genere jacaranda appartengono circa cinquanta alberi o arbusti originari dell’America...
- Per piacere mi potete dire dove posso acquistare la pinta chiamata "Jacaranda" mi fareste un vero favore. Vi ringazio e porgo cordiali saluti Mordacci Giuseppe. ...
- La bignonia è originaria dell'America centro-meridionale. Ancora oggi presso le popolazioni del Messico, del Perù e dell'Argentina è considerato il fiore simbolo della prosperità, della ricchezza e qu...
COMMENTI SULL' ARTICOLO