erba prato
Vorrei cambiare il tipo di erba del mio giardino. L'anno scorso ho seminato il trifoglio nano. Non ha dato buoni risultati. Si è riempito di erbacce. Cosa mi consigliate? Resistente, fitto e semplice da tenere! Una parte prende il sole solo al mattino. Un'altra sino alle prime ore del pomeriggio. Grazie!
Gentile Elisabetta,
il trifoglio nano in effetti avrebbe già le caratteristiche da te richieste ad un tappeto erboso, ma probabilmente non sei stata avvisata su alcune particolarità di questa essenza; considera che il trifoglio è una pianta perenne tappezzante appartenente alla famiglia delle leguminose; in quanto tale, come avviene per i fagioli, vive in simbiosi con dei simpatici batteri, detti batteri azoto fissatori, che gli provvedono direttamente dalle radici tutto l’azoto di cui le piccole piantine necessitano, prelevandolo dall’aria che respiriamo. Per questo motivo, la principale caratteristica che rende ideale il trifoglio per il prato, consiste nel fatto che non necessita di concimazioni azotate; quindi, quando si fornisce un fertilizzante per il prato (anche semplicemente quando si sparge sul prato l’apposito terriccio per manti erbosi) non si fa altro che ingrassare le piante infestanti. Se invece si evita di fornire concime, il trifoglio tende a sovrastare le altre erbe, divenendo specie “dominante”. In sostanza, se hai fornito un fertilizzante, hai favorito lo sviluppo delle erbacce, che quindi sono diventate troppo forti perché il trifoglio le sovrastasse. Se in ogni caso ritieni che il trifoglio non faccia al caso tuo, puoi considerare di porre a dimora un tappeto erboso costituito da agrostide in purezza; l’agrostide è l’erba che viene seminata nei campi da golf, è molto resistente, compatto ed esteticamente molto bello, e ovviamente sopporta tagli bassissimi, che rendono le operazioni di sfalcio ben distanziabili tra loro. Il problema sta nel fatto che l’agrostide non ama moltissimo il caldo e il secco, quindi non sapendo dove vivi, non posso consigliartelo a priori; se vivi a esempio in Sicilia, mantenere in vita un tappeto erboso di agrostide ti costerà un sacco di acqua, e se non hai l’impianto di irrigazione, anche un sacco di tempo per annaffiare, ogni singolo giorno estivo. Puoi pensare anche ad un tappeto erboso di dichondra, che tende a svilupparsi bene al sole, un po’ meno dove il terreno è fortemente ombreggiato, ha sviluppo basso e compatto, e sopporta abbastanza bene il caldo e la siccità; in genere chi semina la dichondra non ne risulta subito soddisfatto, perché all’inizio lo sviluppo è un po’ lento; nell’arco dei mesi però le piccole piante si allargano, coprendo bene tutto il prato, e l’effetto è decisamente gradevole. Se vivi in zone con clima invernale abbastanza mite, puoi pensare alle varietà di gramigna che sono state selezionate per il tappeto erboso, generalmente le sementi di gramigna hanno un nome esotico, tipo bermuda grass, o nomi del genere; danno origine a piante vigorose, resistenti a tutto, compresa la siccità; se però vivi in zone con inverni molto freddi, la gramigna tende a morire con temperature al di sotto dello zero per alcuni giorni, e quindi non è sicuramente indicata.
- La Poa pratensis è un tipo di pianta erbacea molto diffusa all'interno di campi e giardini. Nel linguaggio comune è meglio conosciuta come erba fienarola e cresce in quasi tutti i continenti come Euro...
COMMENTI SULL' ARTICOLO