Yucca in piena terra

Domanda: yucca in giardino

Yucca in piena terra: Risposta: yucca in giardino

Gentile Sara,

nonostante le yucche vengano spesso coltivate in appartamento, e nonostante siano originarie dell’America centrale, possono tranquillamente trovare posto anche in giardino; considera che io vivo in Lombardia ed ho in giardino due diverse specie di yucca, una delle quali va periodicamente contenuta, altrimenti tende a divenire infestante, allargando i suoi ciuffi ovunque arriva, e senza soffrire in alcun modo per il clima invernale. Sono piante originarie di luoghi a clima semidesertico, e quindi abituate a forti sbalzi termici quotidiani, con temperature che possono arrivare fino a -10° (la mia yucca più piccina, dopo una settimana sotto la neve, presentava solo una foglia leggermente rovinata), ma fondamentalmente la caratteristica che loro si addice di più è la siccità: le yucche sono piante a bassissima manutenzione, che sopportano anche mesi senza annaffiature. E soprattutto, più il clima è freddo e meno vanno annaffiate. Quindi, con buona probabilità, la vostra yucca non sta soffrendo per il freddo, ma per l’eccessiva quantità di acqua che riceve. Di solito le yucche poste in piena terra tendono a godere della poca acqua che ricevono a causa delle piogge, e non soffrono neppure se le posizioni in una zona del giardino dove non riescono a venire bagnate da tutta la pioggia che cade, anzi: da ottobre fino ad aprile, meno acqua ricevono e meglio è. Ora che la pianta manifesta fogliame ingiallito, probabilmente è stata attaccata da qualche parassita fungino, che sta rovinando le radici. Per evitare che il problema si amplifichi (vista poi questa primavera 2013, con piogge regolari, e clima freddo, come fosse ottobre) ti consiglio di estirpare la tua yucca del terreno e di asportare il terriccio dalla zona di impianto, per sostituirlo con terreno fresco e molto ben drenato, con aggiunte di sabbia e piccoli sassolini, come lapillo o pietra pomice, in modo che l’acqua delle piogge possa scorrere via con facilità. Visto che dovrai “rinvasare” la tua yucca, ti avviso che produrrà negli anni un bell’apparato radicale, e se fosse necessario puoi approfittare del fatto di averla estirpata per spostarla lontano da vialetti, muri a secco, tubature. Riposiziona a dimora la pianta e non appena il terreno sarà asciutto e dovrai annaffiare, aggiungi un fungicida ad ampio spettro all’acqua, in modo da scongiurare lo sviluppo dei funghi che sicuramente saranno rimasti tra le radici; se noti delle radici scure o nere, potale con una cesoia ben affilata e disinfettata.