Ortensia in vaso

vedi anche: Ortensie

Le ortensie

Con il nome di "Ortensia" si intendono tutte quelle piante che appartengono al genere Hydrangea, di tipo rampicante o arbustivo, originarie delle regioni orientali dell'Asia o dell'America meridionale, e introdotte in Europa tra il XVIII e il XX secolo . I fusti sono robusti e legnosi, con foglie dentate o lobate. I fiori sono in realtà sepali colorati, che circondano fiori veri e propri, che sono minuscoli. Queste inflorescenze sono riunite in forma sferica (i corimbi) oppure a forma di pannocchia nelle varietà "paniculate" e sbocciano tra la primavera e l'estate. Il colore dei sepali può variare tra bianco, il blu e il rosa in tutte le sue sfumature. Ci sono poi varietà che solo di recente possiamo trovare nei nostri vivai e che hanno inflorescenze dai petali piccoli e ricurvi, o con solamente il margine colorato.
Fiore di ortensia

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L'ortensia in vaso

Una pianta in vaso L'ortensia è un arbusto che si adatta anche alla coltivazione in vaso. Sia in casa che in appartamento le piante vanno messe a dimora in vasi ampi, garantendo loro delle regolari annaffiature e concimazioni ricche di sostanze nutritive per garantire una fioritura abbondante e rigogliosa. Prediligono una posizione soleggiata, ma non la luce solare diretta, che ne causerebbe il piegamento del fusto. Anche le temperature non devono essere troppo elevate. Le ortensie infatti sono piante robuste, capaci di sopportare anche delle gelate, ma temono il caldo. La temperatura di crescita ideale si aggira infatti attorno ai 18 gradi. Se coltivate in casa quindi basterà sistemare il vaso vicino ad una finestra (per assicurare alla pianta la luce necessaria alla fioritura) ma lontano da fonti di calore.

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Cura e coltivazione

Stelo di ortensia Le ortensie devono essere abbondantemente annaffiate, avendo cura però di non bagnare troppo le foglie. Tuttavia non devono essere presenti ristagni d'acqua (per prevenire i marciumi radicali) per cui il terreno ideale in cui coltivare la pianta è quello argilloso, ma senza substrati sabbiosi o sassosi. Per assicurare agli arbusti una rigogliosa fioritura è molto importante anche la concimazione, da effettuare con ammendante (stallatico), che va sparso abbondantemente attorno alla pianta sul terreno, e poi incorporato allo stesso. Al termine della fioritura, inoltre, la pianta va potata al di sopra della seconda coppia di gemme, e se è tenuta in appartamento va anche posta in un ambiente buio. Se le piante, infine, venissero attaccate da afidi, basterà intervenire con insetticidi da contatto.


Ortensia in vaso: Curiosità

Ortensia multicolore Forse non tutti sanno che il colore dell'ortensia dipende dall'acidità del terreno. Se questo è acido, ovvero con un PH che va da 4 a 5,5, i fiori risulteranno azzurri grazie all'alluminio che la pianta è riuscita ad assorbire dalla terra. Per mantenere questo colore sarà sufficiente innaffiare con acqua piovana. Se la pianta si trova in presenza di bassa acidità, con PH tra 6 e 6,2 i fiori assumeranno sfumature che variano dal rosa al rosso. Si può quindi ottenere la gradazione di colore desiderato con l'ausilio di concimi appositi. Inoltre in Giappone, dove sono largamente diffuse, utilizzano i fusti di una particolare varietà (la Hydrangea paniculata) per creare bastoni da passeggio, pipe e manici d'ombrello. Gli indiani Cherokee invece preparavano decotti utilizzando le radici, per alleviare i disturbi legati ai calcoli renali.