Arbusti sempreverdi
Gli arbusti sempreverdi sono piante che non si spogliano delle foglie durante la stagione invernale, ne esistono di diversi tipi a seconda delle dimensioni e dell'uso: da giardino, da siepe, da vaso, piccoli, medi e di grandi dimensioni. Per la realizzazione delle siepi da giardino si usano spesso degli arbusti sempreverdi come il Lauroceraso ed il Ligustro, che hanno un fogliame molto fitto e possono raggiungere diversi metri di altezza. Tra gli arbusti di grandi dimensioni vi sono tutti gli alberi appartenenti alla specie delle conifere, come il pino ed il cipresso. Alcuni arbusti sempreverdi che producono fiori coloratissimi e profumati anche durante la stagione invernale come l'Elleboro, poi vi sono delle piante sempreverdi come la lavanda che produce dei fiorellini viola dall'intenso profumo.
Gli arbusti sempreverdi non necessitano di cure particolarmente intensive e frequenti, ma devono essere piantati in luoghi con una buona esposizione ai raggi solari. Per gli arbusti in vaso è consigliabile trapiantarli durante la stagione primaverile in un terreno prettamente argilloso e ricco di humus e ricoprirli con una pacciamatura leggera. Per i sempreverdi appartenenti alla famiglia delle conifere, l'operazione di potatura deve essere effettuata in inverno, quando la pianta non è impegnata in attività biologiche e deve essere eseguita solo sulla chioma, per rinfoltire e rinvigorire il fogliame. Per le siepi di arbusti sempreverdi è molto importante la potatura, da effettuare durante la Primavera, procedendo ad eliminare i rami più vecchi alla base per consentire la crescita dei nuovi; per una potatura uniforme si consiglia di utilizzare una tagliasiepi.
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Gli arbusti sempreverdi non necessitano di una irrigazione costante, infatti traspirano acqua durante tutto l'anno e sarà necessario bagnarli interamente solo durante i periodi più caldi e quando le piogge scarseggiano. Negli inverni secchi è necessario irrigare gli arbusti sempreverdi più frequentemente, poiché il gelo potrebbe causare la disidratazione della pianta. Gli arbusti non devono essere mai bagnati troppo, per non causare il deterioramento uniforme delle radici. Devono essere concimati per apportare tutti gli elementi nutritivi di cui hanno bisogno;questa procedura deve essere effettuata in primavera con del concime granulare che faciliti la crescita; si usano solitamente dei prodotti organici come la farina animale o il compost. Per gli arbusti sempreverdi da siepe il metodo di concimazione da adottare è quello dello spargimento.
Durante il periodo autunnale gli arbusti sempreverdi possono essere attaccati dalla cocciniglia, un insetto che sottrae la linfa e le sostanze nutritive della pianta, causando nell'arbusto un progressivo ingiallimento ed un deperimento che coinvolge sia il fogliame che il tronco. Questo insetto se individuato nella fase larvale può essere facilmente eliminato con degli insetticidi liquidi da spruzzare sull'arbusto; nella fase adulta della cocciniglia invece la rimozione dell'insetto deve essere più aggressiva e mirata con l’impiego di insetticidi che occludano le vie respiratorie e le soffochino. Un altro insetto che colpisce gli arbusti è la larva della processionaria, che provoca la caduta repentina del fogliame; per curarla ed eliminarla dall'arbusto si utilizza il Bacillus thuringiensis, un batterio che paralizza e danneggia i centri nervosi della larva.
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