Anemone giapponese, Anemone d'autunno - Anemone hupehensis
L'Anemone hupehensis o giapponese è una pianta erbacea perenne vivace, originaria dell'Asia. Presenta foglie abbastanza grandi, di colore verde chiaro, spesse e lucide, che costituiscono bassi cespugli densi, alla fine dell'estate dai cespugli di foglie si elevano dei fusti eretti, abbastanza sottili, e poco ramificati, che portano numerosi fiori con centro giallo o bianco e 5-6 petali larghi, di tutte le tonalità dal bianco al rosa intenso; i fusti sono alti 50-60 cm. In autunno, con l'arrivo del freddo, la pianta perde la parte aerea, che rispunterà la primavera successiva. Questa pianta dalla coltivazione molto facile generalmente tende ad allargarsi molto, fiorendo con maggiore abbondanza a partire dal secondo anno dopo la messa a dimora; gli anemoni giapponesi non sono molto longevi, ma tendono a fare nuovi germogli, e quelli non ibridi si autoseminano con facilità; per uno sviluppo vigoroso è bene tagliare alla base la pianta dopo che i fiori sono appassiti.
Gli esemplari di questo genere, conosciuti anche come anemoni d'autunno, si sviluppano al meglio in posizioni soleggiate, anche se non disdegnano la mezz'ombra, soprattutto nei periodi caldi dell'anno quando le temperature troppo elevate e l'irraggiamento solare diretto durante le ore più calde del giorno possono provocare problemi anche gravi agli anenomi hupehensis. Per non veder rovinati gli steli fiorali è bene porli al riparo dai venti.
Le piante di
anemone giapponese non temono particolamente il freddo e possono essere coltivati all'esterno.
- Una tra le bulbose da fiore più elegante e di facile coltivazione, l'anemone giapponese ci offre anche il vantaggio di fiorire tra settembre e ottobre, quando gran parte delle altre piante in giardino...
- Vengono detti anemoni giapponesi quegli anemoni perenni, rizomatosi, che fioriscono a fine estate-inizio autunno; si tratta in genere di varietà ibride, o appartenenti alle speci japonica e hupehensis...
Gli esemplari di anemoni d'autunno non necessitano di annaffiature eccessive, e sopportano brevi periodi di siccità senza alcun problema; di solito si accontentano delle piogge ma è bene annaffiare quando ci si trova in presenza di periodi particolarmente secchi, durante la stagione vegetativa, da marzo a ottobre; in inverno la pianta va in riposo vegetativo e non è quindi necessario annaffiarla.
In primavera fornire alle piante di
anemone giapponese del concime granulare a lenta cessione per piante fiorite così da avere una fioritura più rigogliosa e duratura.
gli anemoni giapponesi, chiamati anche A. hupehensis, preferiscono terreni ricchi e ben drenati, molto sciolti e soffici, però fioriscono in abbondanza e si sviluppano vigorosamente anche in condizioni non ottimali, in terreni secchi e poveri di nutrimento. Prima di porli a dimora è bene comunque lavorare il terreno e mescolarvi dello stallatico ben maturo e del terriccio soffice.
Controllare che il substrato permetta il corretto drenaggio, così che si eviti la formazione di ristagni d'acqua.
i cespi di anemoni si dividono con facilità in primavera o in autunno, per ottenere nuove piante da porre direttamente a dimora. Le varietà non ibride si possono propagare anche per seme, a fine estate; le giovani piante andranno poste a dimora dopo almeno un anno da quando hanno germinato, per evitare che l'inverno le rovini quando sono ancora troppo delicate; volendo è possibile seminare direttamente a dimora all'inizio della primavera, i fiori sbocceranno la primavera successiva. In ogni caso prima di seminare è bene tenere i piccoli semi in frigorifero per 5-6 settimane.
difficilmente gli esemplari di Anemone hupehensis vengono attaccati da parassiti o da malattie avendo un carattere piuttosto rustico e resistente.