Geum coccineum
Il Geum coccineum è una pianta erbacea perenne di medie dimensioni, originaria dell'area balcanica. In primavera sviluppa rosette basali, costituite da gradi foglie tondeggianti, leggermente ruvide e coriacee, con bordo lobato o dentellato in maniera irregolare, ricoperte da una sottile peluria; da maggio fino ad estate inoltrata tra le foglie si ergono numerosi steli sottili, pubescenti, alti 30-50 cm, che portano fiori singoli, tondeggianti, costituiti da cinque petali rossi o arancioni, con al centro stami di colore giallo oro. La fioritura continua per tutta l'estate, ma solo se le temperature massime non sono troppo elevate; oper favorire lo sviluppo di nuovi fiori è consigliabile asportare i fiori appassiti. Queste piante erbacee perenni durante l'inverno perdono la parte aerea; i geum vengono spesso coltivati nei giardini rocciosi. Esistono alcune cultivar, con fiori di colore molto acceso, o anche doppi.
Le specie di Geum coccineum si pongono a dimora in luogo soleggiato, o semiombreggiato; sono specie che non temono il freddo invernale, ma difficilmente sopportano la calura estiva:nelle zone con estati torride è bene porre a dimora le piante in luogo riparato dal sole nelle ore più calde della giornata. Questo per evitare che le foglie si secchino e che la pianta soffra per la mancanza di acqua e le temperature eccessivamente elevate rispetto alle sue reali necessità. E' una pianta particolarmente adatta per creare bordure durature nel tempo.
- Il Juniperus horizontalis o ginepro strisciante è un arbusto tappezzante, di piccole dimensioni, sempreverde, originario dell'America settentrionale. Ha portamento arcuato, ricadente, e forma ampie ma...
- La Duranta repens è un piccolo arbusto strisciante, o parzialmente eretto, originario dell'America centrale; i sottili fusti semilegnosi sono densamente ramificati, arcuati, di colore verde chiaro; il...
- questo genere comprende circa quaranta specie di piante erbacee annuali e perenni originarie dell'Asia e dell'Africa; Torenia fournieri, la più coltivata, é una specie annuale. Ha fusti carnosi, prost...
- Pianta perenne semisempreverde, originaria dell'Europa e dell'Asia; sviluppa lunghe ramificazioni striscianti o prostrate, che si allargano notevolmente, dando origine a larghi tappeti compatti, alti ...
Per quanto riguarda le annaffiature, è bene irrigare la pianta a partire dal mese di marzo fino a settembre in maniera regolare; è necessario lasciare asciugare leggermente il terreno tra un'annaffiatura e l'altra per evitare la formazione di ristagni idrici; queste piante non sopportano periodi eccessivamente prolungati di siccità, che ne porta alla morte; con l'arrivo del freddo evitare le annaffiature, per permettere alla pianta di entrare in riposo vegetativo. Durante i mesi caldi fornire del concime per piante da fiore, ogni 15-20 giorni, mescolato all'acqua delle annaffiature.
I geum prediligono terreni ricchi di materia organica, soffici e leggeri; queste piante temono i ristagni idrici, soprattutto durante la stagione invernale, per evitare tale fenomeno è bene coltivarli in un terreno molto ben drenato. Questa specie preferisce un terreno dal PH tendenzialmente acido.
Chi desidera ottenere nuove piantine di Geum coccineum può procedere con la moltiplicazione della pianta per seme. L'operazione andrà eseguita nella stagione primaverile. Durante l' autunno è invece possibile dividere i cespi di radici. La moltiplicazione della specie avviene in ogni caso ogni 3-4 anni.
Generalmente le Geum coccineum non vengono attaccate da parassiti o da malattie in quanto sono piante abbastanza resistenti; possono avere vita breve in zone molto calde ed asciutte in estate, o molto umide in inverno.
Per evitare comunque possibili malattie della pianta è possibile interrare dell'esca insetticida nel nostro terreno di coltivazione in modo tale da prevenire l'attacco di insetti nocivi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO