Proviene dal Messico, dove cresce ad alberello. In Europa arrivò nel '700,
grazie ai marinai delle navi inglesi, che tornando dall'America meridionale, ne portarono con sé alcuni esemplari. La tradizione britannica narra che il
botanico James Lee notò la fucsia,
per la prima volta, sul davanzale della finestra di una casa dei sobborghi di Londra. Chiese, così, alla proprietaria
di regalargliela; la signora però si rifiutò in quanto la pianta le era stata donata
dal figlio marinaio di ritorno da un lungo viaggio oltreoceano. Sir Lee dovette accontentarsi di alcune talee, grazie alle quali riuscì a riprodurre la fucsia in serra. Da quel momento il suo vivaio divenne meta di tantissimi visitatori, che giungevano da ogni parte del Paese per ammirare lo splendore di quella pianta così strana e che mai avevano visto prima. Per la forma dei suoi fiori, il suo portamento ed i suoi colori così eleganti,
la fucsia è considerata sinonimo di grazia e leggiadria.
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