Guava o Psidium guajava

Domanda : Guava o Psidium guajava

Risposta : Guava o Psidium guajava

Gentile Tina,

la guajava è un albero da frutto di origine sud Americana, che viene coltivata in luoghi tropicali e subtropicali; in Italia sono presenti piccole coltivazioni di questo alberello, in Sicilia, quindi in zone con clima invernale decisamente mite, dove le gelate sono soltanto sporadiche, brevi e di lieve entità.

Gli psidium ottenuti da seme possono cominciare a fruttificare dopo soli due anni dal momento in cui cominciano a germogliare, ma in condizioni climatiche non del tutto favorevoli possono servire fino a 6-8 anni prima che la pianta fiorisca.

Capita poi anche con i limoni che l’inverno trascorso in casa causi la totale o parziale mancanza di fiori; questo perché il clima in casa, pur essendo caldo, non è del tutto favorevole allo sviluppo delle piante da frutto; prevalentemente il problema è dovuto alla mancanza di umidità nell’aria, visto che in casa il riscaldamento causa un’aria molto secca ed asciutta, come quella che si trova in giardino in pieno luglio.

Oltre a questo, per molte piante non è “normale” trascorrere alcuni mesi con alte temperature, siccità, ma poche ore di luminosità. Per questo motivo capita spesso che le piante coltivate in appartamento non abbiano il corretto sviluppo e non seguano il normale andamento delle stagioni. Infatti moltissime succulente, se coltivate in casa, non producono alcun fiore; ma lo stesso possiamo dire di decine di piante coltivate in appartamento, come i ficus, che in casa non producono né frutti, né fiori.

Quindi, forse il tuo psidium è ancora troppo giovane, o forse necessita di trascorrerei l’inverno all’aperto, o comunque in luogo fresco.

Se possibile, prova a coltivarlo, durante i mesi freddi, in una zona della casa scarsamente riscaldata, come ad esempio un vano scale, che sia comunque luminoso.

Oppure, sempre se è possibile, prova a coltivare il tuo alberello in una serra fredda, o anche all’aperto, ma in una zona riparata dal gelo e molto soleggiata, coprendolo con agritessuto in caso di gelate.

Io vivo a Brescia, e il mio vicino di casa ha un arancio in giardino, che ogni anno ci stupisce con fiori e frutti; come fa?

Beh, ha piantato l’alberello ancora giovane a un paio di metri dalla parete della casa esposta a sud, in modo che goda di quante più ore di sole possiible; oltre a questo non appena il meteo avvisa che le temperature scenderanno, scherma l’albero con delle intelaiature che vanno a formare una serra, tutt’attorno alla pianta. E ormai l’albero ha circa una trentina di anni, ed è veramente bellissimo.