limone senza foglie

Domanda : limone senza foglie

Risposta : limone senza foglie

Gentile Miriam,

i limoni sono piante sempreverdi originarie dell’Asia, di zone con clima subtropicale, caratterizzate da una buona umidità e da temperature minime quasi sempre superiori ai 10°C. In Italia i limoni si coltivano solo in zone costiere, dove la presenza del mare, soprattutto in inverno, rende le temperature miti; oppure nelle zone del sud, soprattutto in Sicilia e in Puglia, dove le minime invernali sono decisamente diverse da quelle che possiamo riscontrare in Lombardia (giusto per fare un esempio). Per questo motivo, se desideriamo coltivare un limone, ma viviamo in una zona d’Italia con temperature minime inferiori allo zero, è necessario tenere la pianta in luogo riparato; i limoni possono sopportare temperature di pochi gradi inferiori allo zero, ma solo per brevi periodi, e ovviamente se sono in piena fioritura o con frutti (come tipicamente avviene in inverno), sarà necessario coprire la pianta o ripararla dal freddo, per evitare di perdere tutto il raccolto. Quindi, di solito, è sufficiente coprire la pianta con agritessuto, e tenerla in una zona del giardino rivolta a sud o sud est, con possibilmente la protezione della casa, come può avvenire su un terrazzo. Se non è possibile trovare una posizione di questo tipo, non è assolutamente consigliabile spostare la pianta in casa; piuttosto è meglio coprirla con una piccola serra, o con più strati di agritessuto. Questo perché in casa le temperature sono troppo alte, e nel corretto evolversi delle stagioni è giusto che un limone sopporti qualche settimana di clima freddo o fresco. Oltre a questo, e più importante, in casa il clima è eccessivamente asciutto: il riscaldamento domestico, eventuali stufe o caminetti, tendono ad asciugare moltissimo l’aria, rendendola assai differente rispetto a quella che troviamo all’aperto. Vivere un intero inverno in casa porta quindi i limoni ad una grande sofferenza; la prima cosa da fare, come giustamente suggerisci tu, è togliere i frutti, per evitare alla pianta di spendere tute le sue energie nell’ingrossarli. Poi puoi pensare di vaporizzare frequentemente le foglie, con acqua a temperatura ambiente, cercando anche di spostare la pianta in una zona ben luminosa di casa. Purtroppo ora è impossibile spostare subito la pianta all’aperto, in quanto il clima notturno è ancora molto più freddo rispetto a quello che la pianta trova in casa; dovrai purtroppo attendere ancora alcune settimane, sperando che nel frattempo la pianta non soffra eccessivamente.