Coltivare orto sul balcone
Coltivare un orto sul balcone é diventata negli ultimi tempi, una vera e propria moda. Che si tratti di una reazione alla vita in cittá e della voglia di verde o di creare un angolo fai da te dove poter ottenere frutta e verdura al naturale e senza spendere cifre esorbitanti, avere un orto sul proprio balcone é ormai un'usanza abbastanza comune. A rendere ancora piú trendy l'idea era stata addirittura la first lady americana, Michelle Obama, il suo progetto dell'orto biologico nel giardino della Casa Bianca. E le idee di Michelle hanno contagiato sia le star di Hollywood che i comuni mortali. Per avere un piccolo angolo di verde in casa propria non é necessario quindi essere famosi e nemmeno avere grandi spazi. Chiunque puó coltivare un orto di questo tipo, basta avere un po' di spirito di adattamento e usare un po' di fantasia. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, gli ortaggi coltivati sui balconi sono esposti a meno batteri e parassiti rispetto ad un orto tradizionale.
E che dire riguardo all'estetica? Per tramutare un balcone pieno di fiori in un'area dove far crescere ortaggi gustosi salvaguardando l'aspetto esteriore del terrazzo, é sufficiente mettere sull'esterno le piante da fiore e riservare lo spazio interno, non visibile da fuori, a verdura e frutta da vaso. Ma non é raro che molti ortaggi abbiano foglie e fiori molto belli, in particolare zucchine e zucche ma anche fragole e fragoline.
E poi c'é chi ama mischiare nei vasi vari tipi di verdure e fiori: zucchine e petunie ad esempio, o fragole e gerani. Come giá accennato prima, non c'é limite alla fantasia e osare diventa la parola d'ordine.
Sebbene nei vivai se ne trovino di vario genere, sono soprattutto i vasi in terracotta quelli piú adatti. Favoriscono infatto la traspirazione e mantengono la freschezza del terriccio rispetto agli altri contenitori in plastica. Tuttavia, siccome quello da allestire é un balcone, le balconette n plastica non sono da sottovalutare, soprattutto per coltivare piante quali fragole, insalata o addirittura il ribes. Questo perché mettono a disposizione piú spazio da coltivare e sono leggere da spostare, in previsione di violenti temporali ad esempio. Le balconette permettono infatti l'accostamento di piú piante, una vicina all'altra e aiutano a sfruttare al meglio tutta l'area coltivabile.
I vasi di piccolo diametro invece possono essere utili per piantarvi le piante aromatiche singole: il timo, la menta, il rosmarino o il basilico.
Per alcune erbe perenni, salvia e rosmarino per esempio, é consigliabile prevedere dei contenitori dedicati visto che, con le dovute cure, resteranno lí per diverso tempo, dando vita a cespugli anche gradevoli alla vista.
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I vasi che accoglieranno gli ortaggo vanno riempiti sul fondo con ghiaietta o argilla mentre al terriccio universale che si trova nei vivai, va sempre aggiunta un po' di sabbia in grado di drenare velocemente e non permettere cosí il ristagno dell'acqua.
La sabbia come quantitá dovrá essere circa il 10% del totale, un mix ideale alla coltivazione di qualunque tipo di ortaggio sul balcone.
Per ció che riguarda le innaffiature, in relazione allo sviluppo della pianta, non devono mai essere troppo abbondanti e mai a pioggia. É consigliabile infatti bagnare direttamente il terreno e meglio sui bordi che direttamente sul fusto dell'ortaggio. L'acqua infatti defluirá da sola, raggiungendo la pianta senza causare uno sbalzo di temperatura che si creerebe bagnandola direttamente sulle radici.
Nel periodo in cui la pianta inizia a produrre, é preferibile innaffiare ogni giorno, anzi ogni sera. Irrigando dopo il tramonto, gli ortaggi subiscono una sollecitazione meno decisa e hanno tutte le ore notturne per poter assorbire l'acqua al meglio. Con il sole infatti l'acqua evaporerá subito.
Concimare é sempre consigliato ma mai in eccesso: troppo concime puó bruciare le radici. Tra quelli piú utilizzati c'é il terriccio da lombrico, nutriente e indicato per tutte le piante, che andrebbe inserito nei vasi direttamente insieme al terriccio prima di piantare l'ortaggio.
Se non si é troppo esperti é meglio evitare i concimi liquidi poiché in un attimo, sbagliando la dose in eccesso, é facile compromettere le radici della pianta e inoltre si otterrebbero ortaggi trattati esattamente come quelli acquistati al supermercato. E tutto il concetto dell'orto biologico sfumerebbe nel giro di un attimo.
Inoltre, per chi ha il balcone affacciato sul traffico della cittá, é utile proteggere le piante dall'inquinamento. Oltre a lavare gli ortaggi con il bicarbonato, é bene coprire le piante con un tessuto apposito che tenga lontano le polveri sottili ma che faccia peró passare luce e acqua.
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