Colocasia
Caro Sig. Esperto,
mi hanno da poco regalato una pianta
che, penso, sia una Colocasia (c'e' per favore da
qualche parte una foto per essere sicuro che e' proprio
lei?).
La tengo in bagno dove c'e' sempre luce ma mai sole
diretto e ogni 4/5 gg metto dell'acqua nel sottovaso.
"Lei" mi ha da poco regalato una bella foglia nuova
(che e' gia piu' alta delle altre) e un "coso" dritto
che penso diventera' un fiore.
Mi sono accorto pero' che qua e la' ha delle macchioline
bianche che all'inizio mi sembravano delle piccole
muffe ma che a guardarle meglio sono piccoli animaletti
con tante zampine e una coda (?) un po' piu' lunga.
Ce ne sono un po' ovunque, concentrati sopratutto nella
parte del gambo vicino alla terra.
Per ora la pulisco quotidianamente con una spugna bagnata
ma non so se e' abbastanza.
Immagino siano dei parassiti. Sono pericolosi? Che devo
fare?
Come avrai capito questa e' la mia prima pianta e mi ci
sono affezionato.
Se possibile vorrei trattarla con prodotti naturali.
Grazie.
Gianni.
Gentilissimo Gianni,
La ringraziamo per averci contattato in merito al quesito sulle Colocasia.
La COLOCASIA o Orecchio di elefante appartiene alla famiglia delle Aracee ,
piante di origine tropicale che richiedono un ambiente di crescita caldo,
umido e con illuminazione non diretta dei raggi solari.
La pianta assomiglia ad un Potos che genera un fiore tipo Spatifillum.
Le foglie assomigliano per forma e dimensioni ad un orecchio di elefante,
sono dotate di fusti molli che si intrecciano e vanno nel terreno.
Richiede con temperature di 18-24 ° C e zone riparate dal vento per non far
spezzare i delicati fusti.
Il terreno deve essere fertile, soffice e ricco di sostanza organica.
Tollerano ambienti umidi e sono pocio sensibili ai ristagni idrici.
Le concimazioni devono essere fatte regolarmente con formulati per piante
tropicali ricchi in azoto.
I vasi possono essere portati in estate all'aperto per poi riportali all'
interno della casa prima dei freddi invernali.
Si propaga tramite taglio della radice tuberosa, o tramite gli stoloni che
si formano.
La descrizione degli insetti bianchi con coda può far ritenere che siamo in
presenza di afidi cotonosi o di metcalfa che vivono cibandosi della linfa.
Per combatterli Le consigliamo trattamenti specifici con un insetticida
spray (feni L) da utilizzare secondo le modalità riportate sull'etichetta.
- Buongiorno, gradirei avere, se possibile, delle informazioni sulla Alocasia, in particolare dove posso trovarla (io vivo a Parma), sul prezzo (tronco con circonferenza di 40 cm ed altezza sui 2 metri)...
- ho una alocasia in appartamento le foglie ,hanno preso delle macchie color rugggine.da che cosa dipende?...
- la mia alocasia che coltivo da due anni in vaso a casa mia sta producendo foglie nuove molto piccole su gambi insolitamente lunghi e troppo sottili, potete aiutarmi a capire perché?...