In occasione del ns. trasferimento in una casa con un salone molto grande, mia suocera ha pensato di regalarmi il suo ficus elastica di 5/6 anni dalle dimensioni piuttosto grandi (alto circa 170 cm - diam più di100cm) pianta che, proprio per le sue dimensioni, era stata relegata sul pianerottolo e, sebbene avesse la luce perché vicino ad una finestra con i vetri satinati, soffriva di caldo/freddo a seconda della stagione.
Da metà aprile lo abbiamo collocato in casa, vicino ad una finestra dove riceve tanta luce ma non il Sole diretto poiché la finestra è a nord -est. Le diamo l'acqua solo quando la sentiamo bene asciutta anche più sotto la superficie e concimiamo una volta ogni 3 settimane con del concime liquido per piante da interno (DUECI). La pianta sembrava essersi ambientata bene in quanto ha fatto tantissimi nuovi getti e germogli.
Ad agosto siamo andati in vacanza per 2 settimane e, per evitare che rimanesse al buio completo l'abbiamo spostata sul pianerottolo, vicino ad una finestra con le stesse condizioni di luce rispetto a quella di casa (la finestra si affaccia sullo stesso lato, prendendo quindi la stessa luce) Un ns vicino le ha dato un po' d'acqua dopo circa 10 giorni. Di sicuro avrà subito un po' più di caldo ma una volta rientrati l'abbiamo trovata bene. L'abbiamo rimessa al suo posto ma adesso la pianta, sebbene continui ad avere nuovi germogli, ha cominciato a perdere diverse foglie che, prima di cadere si venano di giallo e poi di chiazze scure. Al vivaio mi hanno detto che poteva aver risentito dello sbalzo di temperatura e di carenza di concime e mi hanno detto di riprendere a trattarla come prima, dicendomi che la cosa è naturale ma la caduta non si è arrestata ed ha coinvolto anche alcune delle foglie più piccole appena messe.
Le foglie cadono sempre dalla parte più bassa del ramo ma sto cominciando a preoccuparmi perché è molto bella e non vorrei perderla! Ho delle foto ma non riesco ad allegarle
Ringrazio per il Vs aiuto
il tuo ficus manifesta una chiara sofferenza che può derivare da diversi fattori.
Dubito che si tratti di una carenza di fertilizzante, in quanto ti sei assentata solo per due settimane, e in un così breve periodo di tempo è improbabile che il terreno si sia completamente svuotato dei Sali minerali necessari alla crescita della tua pianta. Secondo me il problema è piuttosto legato allo spostamento in due luoghi che forse godono della stessa luminosità, ma non dello stesso tenore di umidità dell’aria; oppure sul pianerottolo il tuo ficus riceveva troppa aria. Purtroppo i ficus coltivati “in cattività” tendono a divenire abbastanza bizzosi, e non amano venire spostati frequentemente; talvolta anche l’aria fresca causa la perdita del fogliame, e basta lasciare aperta una finestra un poco più del solito per innescare il problema. Se dovesse trattarsi di un problema dovuto alle due settimane trascorse in un luogo leggermente diverso, ritengo che la caduta delle foglie dovrebbe arrestarsi da sola, così come è cominciata. Ma potrebbe anche essere che restando sul pianerottolo la tua pianta sia stata attaccata da un parassita, come ad esempio gli acari: guardando con attenzione la pagina inferiore delle foglie dovresti notare minuscoli insettini, riuniti vicino alle venature. Potrebbe anche semplicemente essere che nel periodo delle tue ferie il clima si cambiato in modo repentino, e molto sensibile, quindi che sia diventato molto più freddo o molto più caldo, causando la sofferenza della pianta.
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