Ramo di ficus
Buonasera, qualche giorno fa ho trovato in un contenitore della spazzatura un bellissimo ramo di ficus benjamin; l'ho messo provvisoriamente in un vaso alto con dell'acqua(non ha radici). Non so se piantarlo nella terra o aspettare appunto che faccia le radici. Potete consigliarmi, vi ringrazio molto.
Gentile Erica,
hai fatto bene a posizionare il ramo in acqua, perché se era da tempo nella spazzatura, necessitava sicuramente di un poco di acqua per riprendersi; fin tanto che il ramo riceve acqua non dissecca e quindi sopravvive. Da sempre come metodo casalingo di radicazione, si predilige l’inserimento delle talee in acqua, pensando che sia il modo migliore; da un lato è vero che, tenendo le talee in acqua, si scongiura l’eventualità che dissecchino, non riuscendo ad estrarre l’acqua del terriccio; ma le radici cresciute in acqua sono molto sottili e delicate, molto più di quelle che crescono nel terriccio; sono inoltre abituate alla luce solare, e quindi una volta inserite nel terriccio (ovvero quando saranno ben sviluppate e vorrai cominciare a coltivare il tuo nuovo ficus in vaso) capita spesso che dissecchino (nona vendo più a disposizione così tanta acqua), o che si spezzino irreparabilmente. Il modo migliore per creare delle talee, indipendentemente dalla pianta che vogliamo propagare, consiste nel porre i rametti in un miscuglio ti torba e sabbia in parti uguali, che va mantenuto ben umido e fresco, fino a che non vedremo germogliare le talee, segno evidente dell’avvenuta radicazione dei rametti. Tipicamente, per aumentare le probabilità di riuscita, si porzionano le talee, dividendole in rametti lunghi circa 7-10 cm, si levano le foglie nella parte bassa, si taglia la parte che andrà interrata a forma di cuneo, in modo che ci sia quanto più legno possibile esposto, si immerge il rametto nell’ormone radicante e quindi tutto nel terreno; i vassoi di taleaggio andrebbero tenuti in luogo luminoso, ma non soleggiato, con una buona umidità ambientale e una buona temperatura. Ora, visto che la tua richiesta risale a qualche settimana fa, ritengo che il tuo ramo dovrebbe essere sopravvissuto nel vaso, immerso nell’acqua, e che abbia anche prodotto delle radici; ora è bene trasferirlo in terra, in modo che possa produrre un apparato radicale adatto a vivere nel terreno e non nell’acqua; prepara un vaso con un terriccio molto soffice, e annaffialo bene, in modo che risulti tutto umido; prendi il ramo e interralo, facendo molta attenzione a non danneggiare le giovani radici, bianche e sottili; continua a tenere il vaso in luogo caldo e luminoso, ma senza sole diretto, e annaffia ogni volta che si asciuga (senza mantenere sempre il terreno inzuppato di acqua). Quando noterai qualche nuovo germoglio, potrai spostare il vaso nel luogo definitivo, e cominciare a fornire un buon fertilizzante per piante verdi, sciolto nell’acqua delle annaffiature, ogni 12-15 giorni.
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