Stella di natale pianta
La stella di Natale è nota anche con il nome scientifico di euphorbia, ed è coltivata esclusivamente per uso ornamentale. E' una specie originaria del centro America dove cresce in maniera spontanea e gli esemplari più grandi possono oltrepassare anche i quattro metri d’altezza. Attualmente i maggiori produttori di questa pianta dall'aspetto singolare sono gli Stati Uniti e l’Olanda. In questi ultimi anni la sua coltivazione in Italia è in decrescita a causa dell’elevato costo relativo al mantenimento delle serre riscaldate. L'euforbia fiorisce in pieno inverno e per ottenere numerosi fiori è necessario mantenere la pianta al buio per molte ore nel corso della giornata. Vive bene in un ambiente che abbia una temperatura costante compresa fra i 14°C e i 22°C e gelate improvvise la portano a morte certa.
La stella di Natale più apprezzata è quella che regala fiori dalla colorazione rossa. Per mantenere a lungo la fioritura è necessario seguire alcuni consigli fondamentali: Per prima cosa eliminate le brattee non appena saranno sfiorite e tagliate i loro steli a dieci centimetri circa dal suolo. Tamponate la ferita con della cenere in modo tale che il lattice contenuto non continuerà ad uscire per un tempo troppo prolungato. Durante questa fase l'euphorbia ha bisogno di un terriccio prevalentemente asciutto e dovrà essere sistemata in una zona illuminata ma non calda in modo tale da permetterle una crescita ottimale. A maggio l'euphorbia dovrà essere invasata in un nuovo contenitore leggermente più grande del precedente altrimenti si otterranno solamente una grande quantità di steli ma poche brattee e foglie.
- L’anthurium bianco è arrivato nel continente europeo qualche decennio fa direttamente dalle foreste pluviali dell’America Latina. Appartiene alla numerosa famiglia delle Araceae ed è una pianta di tip...
- L'alpinia zerumbet o purpurata è una pianta tropicale sempreverde, originaria dell'America centro meridionale e dell'Asia. Forma un cespo fitto e compatto di foglie allungate, appuntite, di colore ver...
- Il Costus speciosus è un arbusto rizomatoso di medie dimensioni, originario dell’Asia meridionale; sviluppa fusti eretti, leggermente carnosi, legnosi alla base, che portano lunghe foglie spesse e cuo...
- La pianta della bouganville appartiene alla famiglia delle Nyctaginaceae, dell’ordine Caryophyllales. Si tratta di una pianta dalle origini tropicali, in particolare della zona del Brasile. Le sue spe...
L'euphorbia predilige terreni morbidi e ricchi di sostanze nutritive. La torba acida favorisce lo sviluppo dei fiori così come un buon quantitativo di sostanza organica somministrata a fine marzo. Il rinvaso deve essere effettuato nello stesso periodo e il nuovo vaso dovrà essere più grande del precedente di una decina di centimetri di diametro. Dopo il rinvaso, trasferite la pianta in un luogo ben arieggiato ma lontano da correnti d’aria fredde.La moltiplicazione viene effettuata esclusivamente per talea. In primavera prelevate dalla pianta principale le talee che non abbiano una lunghezza superiore ai venti centimetri. Per favorire la produzione di nuove radici, immergete l’estremità recisa in un’apposita polvere radicante e poi piantatele nella torba.
La stella di Natale è soggetta ad ammalarsi con estrema facilità alle nostre latitudini. Il clima poco adatto e le elevate percenutali di umidità la rendono soggetta a malattie fungine.Se notate che le foglie ingialliscono e che cadono, significa che la pianta non riceve un buon ricambio di aria. Sarà sufficiente spostarla in un luogo maggiormente areato per vedere migliorare le sue condizioni rapidamente.Gli insetti più dannosi per la pianta sono senza dubbio le mosche bianche e il ragnetto rosso. In entrambi i casi, presenterà delle macchie brune sulla pagina inferiore delle foglie. Acquistate un prodotto fitosanitario specifico presso un consorzio di agraria e somministratelo all’arbusto seguendo le modalità e le dosi riportate sulla confezione.
COMMENTI SULL' ARTICOLO