Zamioculcas
La Zamioculcas è una pianta che si adatta perfettamente alla vita in appartamento, riuscendo a sopportare il clima caldo ed asciutto presente. Sono piante robuste, che riescono a vegetare anche se dimenticate a lungo, senza annaffiature. Per avere una pianta rigogliosa e con tanti nuovi germogli ogni anno è però consigliabile annaffiare regolarmente, da aprile a settembre; durante i mesi con giorni brevi è possibile annaffiare anche solo sporadicamente. Di fondamentale importanza risulta mantenere il terriccio delle Zamioculcas non eccessivamente umido: dopo ogni annaffiatura è consigliabile attendere che asciughi perfettamente. Questo significa che gli esemplari coltivati in appartamento per tutto l'anno possono necessitare di annaffiature sporadiche anche in inverno; se invece la Zamia viene posta in giardino, allora le annaffiature dovranno essere più regolari.
Al genere Zamioculcas appartiene solo la specie zamiifolia; si tratta di una pianta succulenta, di coltivazione molto facile. Questa caratteristica ha portato al pianta ad un'ampia diffusione: anche se scarsamente illuminata ed annaffiata la Zamia tende a mantenere un fogliame turgido e decorativo, senza manifestare particolari sofferenze. Per ottenere una pianta rigogliosa e piacevole è però opportuno averne una maggiore cura, evitando di lasciarla in luoghi eccessivamente bui, o in un clima molto asciutto. Il fogliame tende ad accumulare rapidamente lo sporco e la polvere, per questo è opportuno pulirlo periodicamente con un panno umido. La Zamioculcas necessita di vasi non eccessivamente grandi; quando si nota che le radici fuoriescono dal contenitore è bene rinvasarla, usando un vaso di pochi centimetri più grande rispetto al precedente.
- Buongiorno,in un vaso grande di porcellana pieno di argilla, ci sono due piante di Sansevieria fasciata con i rispettivi vasetti in plastica.In inverno non le annaffio quasi mai, vorrei sapere cortese...
- ho travasato la mia zamia in quanto il vaso era diventato tutto storto compromettendo la stabilita della pianta , ho usato terra per piante grasse ma dopo qualche giorno le foglie hanno iniziato a div...
- Buon giorno. Vorrei avere delle informazioni su come curare la mia "Zamioculcas". è collocata in casa, in una stanza abbastanza luminosa (poichè ho una finiestra che durante il giorno tengo aperta). L...
- Buongiorno. Ho una Zamioculcas di circa 5 anni, piuttosto grossa.E' mantenuta all'interno, in posizione non esageratamente luminosa e viene annaffiata più o meno una volta ogni 7/10 giorni. Non è mai ...
Le piante di Zamioculcas sono succulente, quindi sono adatte a vivere in un terreno povero, roccioso o sabbioso. Non necessitano di concimazioni eccessive, perché si può rischiare di stimolare eccessivamente la pianta, dando vita ad una vegetazione morbida e di scarso valore. Si utilizza un fertilizzante per piane succulente, relativamente povero in azoto e ricco in potassio. Il concime si fornisce circa una volta al mese, o ogni tre settimane, da aprile a settembre, mescolato all'acqua delle annaffiature. Amano un terreno molto ben drenato che eviti in ogni modo i ristagni idrici, che possono risultare particolarmente nocivi per il delicato apparato radicale delle piante. Non è necessario ricorrere a potature periodiche, ma nel caso in cui alcune foglie mostrino dei punti di rottura o delle zone rovinate è consigliabile tagliarle.
Le piante di Zamioculcas si sviluppano al meglio se coltivate in una zona luminosa, evitando i luoghi particolarmente bui, ma anche il sole diretto. Se spostate in piena luce possono manifestare scottature sul fogliame, le cui presenza si riduce spostando la pianta in una zona maggiormente ombreggiata. Se annaffiate con eccessiva regolarità, mantenendo il terreno sempre umido, possono sviluppare rischiosi marciumi, che dal colletto risalgono rapidamente fino all'apice di ogni singola foglia. In questi casi è consigliabile rimuovere le zone rovinate, per evitare che il marciume si diffonda all'intera pianta. In caso di coltivazione in zone molto asciutte e scarsamente ventilate tra le foglie si può annidare la cocciniglia, che va rimossa manualmente, o utilizzando un apposito insetticida. Le piante di Zamioculcas possono sopportare anche condizioni di coltivazione avverse; a lungo andare però perderanno di turgore e di colorazione; in questi casi conviene annaffiare e concimare maggiormente, posizionando le piante in una zona più luminosa.