Piante acquatiche
Le piante acquatiche sono piante, in genere arbusti, che hanno organi specificamente specializzati che le fanno sopravvivere completamente sommerse nell'acqua, oppure con tutto l'apparato radicale costantemente sommerso nell'acqua. Moltissime piante acquatiche sono diffuse anche in natura, anche in Italia, e non temono il freddo invernale; altre invece sono di origine tropicale, quindi non sopportano il gelo.
Il primo tipo di pianta vive sempre nell'acqua, con le foglie ed i fusti galleggianti sott'acqua o sul pelo dell'acqua; il secondo tipo invece ha solo il piede nell'acqua, mentre il resto della pianta si sviluppa come qualsiasi altro arbusto, all'aria.
Le piante acquatiche hanno particolari apparati radicali ed anche particolari foglie o fusti, modificati in modo da non assorbire eccessivamente l'acqua e da sfruttare al massimo tutto l'ossigeno che possono trovare.
Acquistando una pianta acquatica è importante sapere se questa vivrà, come fanno ad esempio le ninfee, completamente sommersa, o se invece predilige essere interrata sui bordi di un laghetto o di uno stagno; in questo modo potremo posizionarla nel posto migliore per il suo sviluppo.
Quindi, individuata la posizione porremo a dimora la nostra pianta direttamente nel terreno, anche nella comune terra da giardino, ricoprendo il substrato con una buon spessore di sabbia, in modo da evitare che la terra vada ad intorbidire l'acqua.
Se il nostro laghetto è ancora vuoto, o possiamo vuotarlo, potremo quindi posizionare delle piante anche all'interno di esso, sul fondale, mentre se è già pieno posizioneremo le piante sulle sponde, oppure le porremo a dimora in contenitore; in questo modo andremo a posizionare il contenitore nel luogo che preferiamo o anche potremo mettere nel laghetto delle piante tropicali durante la bella stagione, e le sposteremo in luogo protetto durante l'inverno.
Utilizziamo dei contenitori in plastica, senza fori, da riempire di terra ricoperta da sabbia; il contenitore viene quindi fissato al fondale, oppure appesantito da ciottoli in modo che non galleggi.
Alcune piante possono essere poste direttamente nell'acqua, poiché l'apparato radicale non necessita di essere interrato; in questo caso possiamo utilizzare appositi cesti grigliati, che ci permettono in ogni caso di non dover "liberare" la pianta nel laghetto, ma di poterla posizionare nel luogo che preferiamo.
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La costante presenza di acqua causa un rapido approvvigionamento da parte delle piante di sostanza nutritive; speso le piante acquatiche soffrono per l'eccesso di concimazioni, oppure tendono a svilupparsi in maniera eccessiva. Per questo motivo è consigliabile evitare concimazioni eccessive. In genere si procede inserendo nel terreno, al momento dell' impianto, una piccola quantità di concime granulare a lenta cessione, da posizionare ben in profondità nel substrato ed in piccola quantità. Esistono in commercio anche concimi specifici, da sciogliere nell'acqua del laghetto: ricordiamo di evitare gli eccessi.
Parassiti e malattie possono essere curati utilizzando prodotti da vaporizzare sul fogliame; ricordiamo però di evitare i prodotti chimici quando nello specchio d'acqua sono presenti pesci o anfibi, poiché spesso questi prodotti sono dannosi, prediligiamo prodotti biologici o che comunque non danneggiano la vita acquatica.
Durante l'estate ricordiamo anche di vigilare la comparsa di larve di zanzara, che spesso infestano le acque basse; contro questo insetto, fastidioso più per l'uomo che per le piante, possiamo utilizzare il bacillus turingensis, che va a colpire solo l'insetto e non disturba i pesci; oppure possiamo porre nel laghetto dei pesci rossi, che sono particolarmente ghiotti di larve di zanzara.
La maggior parte delle piante acquatiche più decorative, come le ninfee, il nelumbo o l'eichornia, non necessitano di grandissimi spazi d'acqua per potersi sviluppare e per produrre i loro bellissimi fiori. Possiamo preparare un piccolo giardino d'acqua anche in una grande tinozza o in un mastello; in questo caso introdurremo le piante in contenitore, e potremo coltivare anche specie tropicali, in quanto potremo spostare il nostro giardino d'acqua in luogo riparato durante l'inverno.
Per conoscere un buon numero di specie di piante acquatiche consultate la sezione del sito dedicata a queste piante
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